Il 2020 sarà l’anno del 250esimo anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven, uno dei musicisti tedeschi più famosi della storia del genere classico e non solo.
Diverse città si stanno preparando a festeggiare un evento di simile portata, da Parigi a Bonn, da Londra alla sua Vienna. Anche in Italia, c’è chi si sta attrezzando per omaggiare a dovere un uomo che ha realizzato degli autentici capolavori.
Bologna e la stagione sinfonica 2020 interamente dedicata a Beethoven
Bologna è pronta a dedicare la prossima stagione sinfonica proprio a Beethoven. Si inizierà il 4 febbraio al Teatro Comunale con la riproposizione della Missa Solemnis, una delle opere corali e sinfoniche tra le più caratteristiche del pianista, compositore e direttore d’orchestra insieme alla celebre Nona Sinfonia.
L’Orchestra e il Coro del Teatro eseguiranno l’intera opera sotto la direzione di Asher Fisch, con la presenza di tenori e soprani di primo piano tra i quali spiccano Antonio Poli e Siobhan Stagg. Con un inizio del genere, si può benissimo comprendere quanto la rassegna possa diventare ricca di sorprese interessanti per tutti gli appassionati. Verranno infatti riproposti numerosi concerti per pianoforte e orchestra, diverse ouverture e tanto altro ancora.
Ampio spazio sarà riservato al repertorio del Romanticismo e del Tardo Romanticismo, con omaggi a Richard Wagner, Robert Schumann e Johannes Brahms. Saranno ben 18 gli eventi da seguire all’Auditorium Manzoni nel corso di un anno che si profila tutto da ricordare
I principali musicisti protagonisti degli eventi
Davvero numerosi sono i musicisti che hanno scelto di omaggiare Beethoven e gli altri artisti a lui collegati. Insieme ad Asher Fisch, vanno segnalati tra gli altri Roberto Abbado, Pinchas Steinberg, Juraj Valcuha, Henrik Nanasi.
La tedesca Corinna Niemeyer sarà protagonista il 6 giugno di un evento intitolato Tutto Beethoven, mentre l’ucraina Oksana Lynix sarà presente il 26 novembre per riproporre diverse sinfonie e concerti di alto livello. Da non perdere neanche i pianisti Stefano Bollani il 19 ottobre, pronto a riprodurre le musiche principali di Mozart, e Alexander Lonquich, che omaggerà Beethoven e Brahms.
Mozart e Beethoven saranno invece suonati dal direttore d’orchestra di origine lituana e cittadinanza austriaca Julian Rachlin.
Jessica Pratt infine, riproporrà opere di Bellini e Donizetti, la pianista russa di soli dodici anni Alexandra Dovgan e il violinista Sergej Krylov.