Con l’ingresso a Palazzo Chigi di Mario Draghi potrebbero essere a rischio diversi bonus senza decreto attuativo inseriti nella Legge di Bilancio 2021. Dai rubinetti agli occhiali, cosa succederà ad alcuni bonus con il governo Draghi?
Bonus 2021: alcuni sono a rischio
Molti dei bonus tanto attesi dagli italiani ed inseriti nella Legge di Bilancio 2021 dal precedente Governo presieduto da Giuseppe Conte, a conti fatti rischiano di saltare con l’ingresso a Palazzo Chigi della nuova squadra con a capo Mario Draghi.
Secondo alcune fonti, tra le priorità del nuovo esecutivo ci sono i vaccini, le misure del nuovo decreto Covid, gli aiuti economici da inserire nel Decreto Ristori 5 e l’imminente scadenza della sospensione delle cartelle esattoriali. In poche parole, tanti dossier economici, ma pochi bonus.
Le agevolazioni inserite nella Manovra 2021 rischiano di essere cancellate: cosa succedera ad alucni bonus tra cui il bonus rubinetti o il bonus occhiali e lenti a contatto?.
Governo Draghi: il presunto destino dei bonus 2021
Dopo aver ottenuto la fiducia da entrambi i rami del Parlamento, il Governo presieduto da Mario Draghi sta entrando nel pieno delle sue funzioni. Primo atto del nuovo esecutivo: l’approvazione della proroga al divieto degli spostamenti tra Regioni fino al 27 marzo 2021.
Nel frattempo, stanno per scadere i termini entro i quali approvare i decreti attuativi che possano dare piena efficacia ai numerosi bonus inseriti nella Legge di Bilancio 2021. I ministeri competenti dovranno delineare i requisiti e le modalità di presentazione delle domande dei relativi bonus entro entro un certo limite di tempo.
Dopo che il ministero emanerà i provvedimenti attuativi, il ministro e il presidente del Consiglio dovranno stabilire le modalità di accesso al bonus entro 60, 90 o 120 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio. Tra i bonus inseriti nella Legge di Bilancio 2021 che potrebbero sparire vi è il famoso bonus smartphone, ovvero quel kit di digitalizzazione necessario per accompagnare l’Italia nel processo di riduzione del digital gap. Il neo ministro competente in materia ora è Vittorio Colao, ma non è chiaro se questa agevolazione rientrerà o no tra le sue priorità.
Anche il bonus occhiali e lenti a contatto, ovvero il voucher da 50 euro per le famiglie con ISEE fino a 10 mila euro, è attualmente bilico, e dovrà occuparsene il ministro della Salute Roberto Speranza.
L’incentivo per l’acquisto di auto elettriche destinato alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 30 mila euro, che prevedeva uno sconto del 40% sembra essere un probabile candidato al No, come anche l’aumento previsto sul costo della revisione auto. Per questi provvedimenti è necessario l’intervento del neo ministro dei Trasporti Enrico Giovannini.
Per quanto riguarda il bonus rubinetti, l’emanazione del decreto attuativo dell’agevolazione fino a 1.000 euro per i privati e fino a 5.000 euro per gli esercenti nel caso di sostituzione di sanitari e rubinetti con apparecchi che limitano il flusso d’acqua è prevista entro la fine di febbraio. La parola spetterà al nuovo ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani.
Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/portafoglio-vuitton-euro-soldi-2302241/
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
Una risposta su “Bonus 2021: quali a rischio con governo Draghi?”
bene