Il Bonus vacanze può essere detratto dal modello 730 e dalla dichiarazione dei redditi, presentando la giusta documentazione. Vediamo nell’articolo come fare.
Forse non tutti sanno che è possibile scaricare sul modello 730 e dalla dichiarazione dei redditi il Bonus Vacanza 2020, l’incentivo che il Decreto Rilancio aveva messo in campo per dare una spinta al turismo nel Paese. Nello specifico si trattava di un bonus di 500 euro, spendibile fino al 31 dicembre 2021, da utilizzare per soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast sul territorio italiano.
Come detrarre il Bonus Vacanze
Lo Stato concede la possibilità di detrarre parte del bonus sulla dichiarazione dei redditi 2021. Ovviamente, non si tratta della somma totale, ma solo del 20% sul totale del bonus di cui si è usufruito. Chi ancora non l’ha spesa, ma intende farlo entro il 2021, potrà detrarlo il prossimo anno sulla dichiarazione del 2022. Infine, chi non ha usufruito dell’intero bonus e non intende farlo, dovrà restituire la somma ricevuta e non spesa.
Quali sono i documenti da presentare
Per detrarre il bonus vacanza e non incorrere in errori, è necessario presentare la giusta documentazione quando si presenta la propria dichiarazione dei redditi. Bisogna essere in possesso e quindi presentare l’attestazione del pagamento effettuato in favore della struttura turistica, tramite fattura, documento commerciale, scontrino o ricevuta. Bisogna stare attenti ad un dettaglio, ovvero che se la fattura è intestata ad un familiare a carico di chi fa la dichiarazione, la detrazione spetterà a lui solo se fa parte del nucleo familiare.
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