Bruce Springsteen torna sulle scene con l’album di cover “Only The Strong Survive”, che omaggia i grandi nomi della musica soul.
A distanza di due anni dal precedente “Letter To You”, Bruce Springsteen è tornato con un nuovo album. L’11 novembre è uscito “Only the Strong Survive”, un disco di cover che celebra i grandi della musica soul.
“Only the strong survive”, il nuovo album di Bruce Springsteen
Si intitola “Only the strong survive” – come l’iconica canzone di Jerry Bulter del 1968 – l’ultima fatica discografica di Bruce Springsteen pubblicata l’11 novembre. Si tratta di un disco che omaggia i grandi nomi della musica soul, da Diane Ross a Levi Stubbs; un vero e proprio viaggio musicale negli Anni Sessanta e Settanta.
Il disco, registrato a due passi da casa, al Thrill Hill Recording, è composto da quindici successi del passato in chiave rivisitata. Springsteen ha selezionato 15 brani soul attingendo al suo archivio personale, sulla base dei ricordi a cui essi lo rimandano e in base alla sua formazione musicale. Tra questi ci sono “Nightshift”, il grande successo dei Commodores; “Don’t Play That Song For Me”, scritto per Ben E.King ma reso immortale da Aretha Franklin; “The Sun Ain’t Gonna Shine Anymore”, scritta da Frankie Valli ma diventata famosa grazie ai Walker Brothers; “What Becomes Of The Broken Hearted” di Jimmy Ruffin; “I Forgot To Be Your Lover” di William Bell; “7 Rooms of Gloom” dei Four Tops; “I Wish It Would Rain” dei Temptations.
Com’è nato il disco
Riguardo la genesi del nuovo album – il 21° in carriera – circa un mese fa su YouTube Springsteen aveva dichiarato: “Durante il lockdown mi sono chiuso in studio a registrare brani che non ho scritto, certo, ma che ho eseguito. Volevo una sfida e ho vissuto un’epifania: mi sono reso conto di avere ancora una voce che spacca alla veneranda età di 73 anni, come un vecchietto che se la cava piuttosto bene. Il genere che ha ispirato quest’illuminazione? Il soul e il gospel, uno dei più potenti nel repertorio pop americano”.
Non è la prima volta che The Boss si cimenta in brani non suoi. Nel 2006 omaggiò Pete Seeger con “We Shall Overcome: The Seeger Sessions”.
Il tour
Nel 2023 Springsteen sarà di nuovo in giro per il mondo con The E Street Band. Il suo tour partirà dagli Stati Uniti per poi toccare l’Europa. Tra le date, anche tre italiane, tutte già sold out. La prima è il 18 maggio al Parco Urbano Giorgio Bassani (Ferrara), la seconda il 21 al Circo Massimo di Roma, l’ultima all’Autodromo Nazionale (Monza) il 25 luglio.
fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=634700821345548&set=a.274422780706689
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