Il presidente del Consiglio ha annunciato un nuovo decreto a sostegno di imprese e famiglie contro il caro bollette e quindi contro l’aumento del costo dell’energia.
Secondo fonti certe, a proposito del caro bollette, Il governo starebbe preparando un intervento di ampia portata che sarà divulgato nei prossimi giorni.
Caro bollette: Mario Draghi promette aiuti dal governo
Mario Draghi sceglie la sua prima uscita pubblica dopo le elezioni del Quirinale, a Genova, per annunciare il nuovo decreto che Palazzo Chigi e il Mef stanno mettendo in campo contro il caro bollette. Il nuovo provvedimento dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri la prossima settimana e se resta escluso un nuovo scostamento di bilancio, si lavora a reperire ulteriori risorse tra le pieghe del bilancio. Fin qui sarebbero state recuperati circa 5 miliardi, ma l’obiettivo sarebbe andare oltre, “tra 5 e 7 miliardi”. La somma tra i 5 e i 7 miliardi è stata confermata dalla sottosegretaria al Mef Maria Cecilia Guerra.
Tutti i partiti restano in pressing: Giuseppe Conte chiede soluzioni “strutturali”, la Lega esulta per l’annuncio di Draghi, mentre Enrico Letta insiste che bisogna fare presto per non azzoppare la ripresa, ed elenca tra le proposte del Pd anche quella di aumentare la produzione di gas nazionale. Per le misure di medio periodo si guarderebbe anche alla revisione degli stoccaggi mentre non si esclude, tra gli interventi immediati, di prevedere aiuti anche per il trimestre in corso per le imprese energivore.
I tecnici sono al lavoro per un intervento che faccia fronte all’emergenza, con un’attenzione particolare alle imprese, ma anche per una strategia “di sistema” che porti nel lungo periodo a non subire queste variazioni, anche speculative, viene fatto notare, del costo dell’energia.
Il prezzo dell’energia elettrica nei primi tre mesi dell’anno è raddoppiato (+55%) e poco meno ha fatto il gas (+41,8%), creando problemi non solo a famiglie e alle attività produttive, ma anche agli enti pubblici locali. Oggi tanti comuni italiani lasceranno al buio piazze e monumenti alle 20, per mezz’ora. Un’iniziativa lanciata dall’Anci che stima per le amministrazioni comunali un aggravio di almeno 550 milioni di euro, su una spesa complessiva annua per l’energia elettrica che oscilla tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro.
Fonte Immagine: https://pixabay.com/it/photos/stufa-bruciatore-fiamma-fuoco-5580691/
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