I Negramaro hanno presentato il loro nuovo album di inediti in una videoconferenza stampa. ”Abbiamo detto tutto quello che volevamo dire”.
E’ uscito “Contatto”, il nuovo album dei Negramaro, il decimo della band salentina. Anticipato dall’omonimo singolo, pubblicato lo scorso 5 ottobre, Contatto contiene 12 tracce scritte da Giuliano Sangiorgi e prodotte musicalmente da Andrea Mariano.
Contatto, il concept album dei Negramaro
“Contatto” arriva a tre anni da “Amore che torni”. Si tratta di un concept album incentrato sul tema della resistenza umana.
“Ci troviamo in un momento importante per tutte le persone dove la pandemia ha accentuato tutte le sensibilità. I nervi sono scoperti e spesso si parla di argomenti importanti con troppa leggerezza. Questo lavoro è il nostro lungo post che avremmo potuto mettere sui social per rispondere a tutti”, ha dichiarato il leader della band Giuliano Sangiorgi in una video conferenza stampa tenuta per presentare il disco e spiegarne il significato.
“Contatto è la parola del momento, la più ambita del mondo, con la quale riattiviamo un sogno, ma è anche una culla in cui rifugiarci per superare questo momento difficile”, ha spiegato Sangiorgi.
Il nuovo album del gruppo salentino riassume infatti il difficile momento storico che stiamo vivendo, raccontando il sogno di tornare ad abbracciarci, a stabilire un contatto, di ritornare alla normalità.
Sangiorgi ha però chiarito che “il titolo del brano c’era già prima che la pandemia cambiasse le nostre vite”.
“Abbiamo iniziato a scrivere l’album un anno e mezzo fa – ha detto Sangiorgi – La cosa eclatante è che la parola ‘contatto’ l’avevamo usata spesso per spiegare l’importanza che ha per noi il contatto fisico tra le persone e per ridare essenza al concetto di vicinanza. Poi è arrivato il covid e la parola ha cambiato significato, diventando qualcosa di quasi onirico, a cui si ambisce ma che, al momento, non è possibile avere”.
Sangiorgi ha poi raccontato come è nato uno dei primi brani che compongono il nuovo lavoro dei Negramaro:“Un lungo tour e tutto quello che è successo a Lele ci aveva segnato. Una volta tornato a casa non sono stato bene fisicamente per tanti mesi, fino a quando qualcuno mi ha dato una scossa. La prima cosa uscita dalla mia penna è stato il brano ‘Noi resteremo in piedi’. È il nostro motto di resistenza e speranza. Quello della band e di chi ha lavorato con noi dal giorno uno e c’è stato sempre”, ha detto.
La collaborazione con Madame
Nel loro nuovo album i Negramaro ospitano una sola collaborazione, quella con la giovanissima cantante Madame, esponente femminile della scena rap e urban italiana. Francesca Galeano, questo il suo vero nome, duetta con Sangiorgi sulle note del brano Non è vero niente.
“Il feat con Madame è l’esempio della connessione che ci può essere tra 40enni e 18enni – ha dichiarato Sangiorgi – Quando ci siamo visti per incidere la canzone è come se Francesca avesse avuto 100 anni per la sua maturità artistica. Non ci siamo accorti della differenza di età”.
L’appello della band al Governo
Quello che stiamo vivendo è un momento di profonda incertezza per tutti, anche per tutto il mondo della musica live, colpito duramente dalla crisi economica seguita al dilagare della pandemia di Covid. A tal proposito, la band ha lanciato un accorato appello: “Vorremmo uno Stato e un Governo che finalmente cominciasse a parlare della musica e della cultura in generale non più come un bene di lusso, ma come di una necessità primaria per l’anima. Un corpo senza anima e senza cultura resta solamente un corpo”.
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