Nuovo provvedimento a partire dal 4 aprile e valido fino al 18, ma le attività ricreative saranno le ultime a riaprire. Anche dopo l’emergenza da coronavirus si dovranno usare le mascherine per poter uscire.
Gli esperti che stanno studiando e analizzando il coronavirus in Italia, non hanno dubbi: anche a quarantena terminata si dovrà andare in giro con la mascherina e la distanza di sicurezza di un metro dovrà diventare un’abitudine da mantenere nel tempo. Anche se tutto sembrerà finito, servirà molto tempo per farci dire con certezza di avere sconfitto il covid- 19.
I dati registrati in questi ultimi giorni cominciano a far trapelare una piccolissima luce in fondo al tunnel, ma per poterlo confermare, bisognerà aspettare che il Ro, ossia l’indice di contagio, scenda sotto il valore 1 e, finora, siamo ancora piuttosto distanti.
Proroga quarantena e nuovo provvedimento
Il nuovo provvedimento sarà valido a partire da sabato 4 aprile e durerà fino al 18, anche se gli esperti dicono già che fino al 12 aprile almeno, tutto sarà uguale a ora. Quest’anno sarà quindi una Pasqua all’insegna della solitudine e della distanza e, solo nei giorni successivi, potrebbe cominciare a essere presa in considerazione la possibilità di riaprire alcune attività commerciali, seppur sempre connesse a quelle del settore alimentare e farmaceutico.
Scaletta della riapertura: bar e discoteche in fondo alla lista
Il governo sta già cominciando a stilare l’ordine in cui le attività commerciali potranno riprendere i loro affari. Ovviamente si cercherà di dare la precedenza a quelle attività e quei lavoratori che in questo momento si stanno trovando in maggiore difficoltà poiché non stanno ricevendo lo stipendio, pur non avendo perso il lavoro.
Sebbene si pensi alle difficoltà di chi è rimasto a casa finora, rispettando i termini della quarantena, la riapertura delle attività ricreative è stata programma come l’ultima delle tappe graduali per la ripresa completa del Paese.
Nonostante l’arrivo del picco fosse stato previsto in questi giorni, molti esperti concordano col dire che, in realtà, dovrebbe arrivare tra 7-10 giorni e, da quel momento in poi, si dovrebbe cominciare a registrare un calo dei casi di contagio da coronavirus.
La ripresa deve essere lenta e, anche dopo il termine dell’emergenza, le persone dovranno entrare nei luoghi pubblici con la mascherina, rispettare la distanza di un metro e i locali dovranno attrezzarsi per scongiurare un possibile ritorno di fiamma.
Palestre, bar, ristoranti, cinema e altri luoghi normalmente affollati, potrebbero essere le ultime di una lunga serie di attività ad accogliere clienti.