Il 20 marzo è giunta a Milano una delegazione di medici ed infermieri provenienti da Cuba, e sono previsti ulteriori aiuti da Russia e Cina per dare una mano nella lotta al coronavirus.
Il coronavirus non ferma la solidarietà e la collaborazione tra le nazioni che combattono contro una pandemia che ha messo in ginocchio il mondo intero.
L’aiuto da Cuba
Lo staff cubano, composto da 37 medici e 15 infermieri, possiede una preparazione nota in tutto il mondo, grazie agli interventi in soccorso delle vittime del terremoto di Haiti e per il ruolo determinante nella lotta continua con il colera nel loro Paese. Significativo anche il loro lavoro svolto in Africa contro l’ebola e adesso sono pronti a dare ancora una volta una mano, nella città di Crema.
I medici e gli infermieri provenienti da Cuba sono prevalentemente immunologi e virologi e, da Milano Malpensa, si sposteranno presso Crema per lavorare nell’ospedale da campo, realizzato per fronteggiare l’emergenza sanitaria che sta investendo l’Italia e, in particolare, la Lombardia.
Gli esperti porteranno anche il farmaco (interferone “Alfa 2B”) che, stando al parere degli esperti, combinato con un antiretrovirale per l’HIV, potrà trattare in maniera efficace la sintomatologia legata al COVID-19, in particolar modo la polmonite. Il medicinale è già stato sperimentato ed utilizzato con buoni risulati sia in Cina che in Corea del Sud.
Le misure di soccorso della Russia
In queste ore tristi e drammatiche, l’Italia riceve solidarietà anche dalla Russia che ha inviato specialisti militari e diverse attrezzature per aiutare nell’assistenza sanitaria e nella lotta al COVID-19.
L’aereo è giunto presso l’aeroporto militare di Pratica di mare con un team di medici virologi ed epidemiologi che hanno portato anche delle attrezzature utili per favorire le diagnosi ed il trattamento della malattia. Da Mosca sono arrivati un centinaio di esperti, dei camion specializzati in disinfezione, 500.000 mascherine e ben 100 ventialatori polmonari per la respirazione assistita ed il trattamento dei malati in terapia intensiva.
Gli aerei in arrivo dalla Russia portano un adesivo con la scritta “Dalla Russia con Amore”. Luigi di Maio, ministro degli Esteri, si occuperà dell’accoglienza della delegazione russa .
Il ministero della Difesa russo, ha parlato degli specialisti mandati in Italia come di persone famose per aver circoscritto ed estinto i focolai di peste suina in Africa e per aver sviluppato e realizzato il vaccino contro l’ebola.
Intanto, anche dalla Cina continuano ad arrivare aiuti per il nostro Paese. Alitalia e la Protezione Civile stanno lavorando per programmare una serie di voli che porteranno materiale sanitario utile. Il primo arrivo è previsto per giovedì e porterà 3 milioni di mascherine ed ulteriori dispositivi medici, apparecchiature e mezzi utili per la lotta al COVID-19, per un totale di circa 160 metri cubi di materiale.
2 risposte su “Coronavirus: Russia e Cuba in soccorso dell’Italia”
Allora è servito a qualcosa l’aiuto che ha sempre dato l’Italia agli altri Stati quando serviva!!
Non sono un tecnico del settore, ma non mi pare che l’Unione Europea si stia organizzando per aiutare gli stati più bisognosi; mi sa che utilizzi il detto : “ognuno per se”
Allora è servito a qualcosa l’aiuto che ha sempre dato l’Italia agli altri Stati quando serviva!!
Non sono un tecnico del settore, ma non mi pare che l’Unione Europea si stia organizzando per aiutare gli stati più bisognosi; mi sa che utilizzi il detto : “ognuno per se”