Covid-19 e Influenze, arriva un nuovo test 3 in 1

Da Verona arriva un nuovo test che, in un unico prelievo, è in grado di rilevare tre tipi di infezioni: dal Covid-19 al virus della polmonite.

In questo periodo dell’anno, oltre ad essere preoccupati dall’infezione da Covid-19, iniziamo a temere anche l’influenza stagionale, i cui sintomi sono facilmente confondibili con la nuova infezione. La soluzione a questo dilemma arriva da un test in grado di distinguere nel giro di un giorno se si è affetti da Covid-19, da influenza A e B o dal virus responsabile della comune polmonite.

Il test

Il test è stato messo a punto dall’Irccs Negrar di Verona e si baserà su un tipo di tampone 3 in 1. A parlarne è stata la dottoressa Francesca Perandin, responsabile del servizio di Microbiologia e del Servizio autonomo di Epidemiologia laboratorio per le malattie tropicali (Saelmt) dell’Irccs Negrar, che ha sottolineato i vantaggi di questo tipo di test: “Ciò consente di procedere con le necessarie azioni di isolamento del paziente nel caso da infezione da Covid ma anche di gestirlo tempestivamente con un trattamento adeguato nel caso di presenza degli altri virus respiratori, con minori disagi per i pazienti e minori costi per la sanità pubblica“. Conoscere con tempestività il tipo di infezione può aiutare anche ad alleggerire la pressione su Pronto Soccorso e Ospedali.

Come funziona il nuovo test

Questo nuovo test è formato da un tampone nasofaringeo simile a quello utilizzato per il Covid-19, la differenza consiste nei reagenti utilizzati, i quali amplificano i vari virus, permettendone l’identificazione. Dai primi risultati, è emerso che le infezioni da influenza comune sono ridotte al minimo. Ciò sarebbe riconducibile alle misure di sicurezza prese per il Covid e alla campagna antinfluenzale. “Queste misure saranno ancora più preziose questo inverno se le dosi di vaccino antinfluenzale dovessero essere insufficienti e ci fossero ritardi nella vaccinazione, che resta fortemente raccomandata soprattutto per le persone più a rischio. Escludere l’una o l’altra malattia contemporaneamente può avere un impatto estremamente rilevante sull’efficienza della sanità pubblica, in un momento in cui la curva epidemica purtroppo è ancora alta e potrebbe sovrapporsi alla curva influenzale“.

Quanto costa il nuovo test

Claudio Cracco, direttore amministrativo dell’Irccs Negrar, informa che questo nuovo test non peserà nelle tasche degli italiani né del Servizio Sanitario Nazionale: ”Il nuovo kit molecolare non costa un solo euro in più al cittadino né al Servizio Sanitario Nazionale ma consente un risparmio del 66% per l’addebito di una sola prestazione anziché tre. Questa metodica, entrata nella routine dell’ospedale ‘Sacro Cuore Don Calabria’, con una media di 500 tamponi multiplex al giorno, ha già consentito un risparmio di circa mezzo milione di euro in poco più di 15 giorni“.

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/coronavirus-test-di-massa-covid-19-5739918/