Categorie
news

Covid, gli scienziati: sarà endemico, possibili nuove ondate

A margine del Global Health Summit, in programma oggi, sul sito della Commissione Ue è stato pubblicato un rapporto sul Covid di un panel di 26 scienziati. Ecco cosa dice.

A margine del Global Health Summit, in programma oggi, sul sito della Commissione Ue è stato pubblicato un rapporto sul Covid di un panel di 26 scienziati. Ecco cosa dice.

In occasione del Global Health Summit di Roma sul sito della Commissione Ue è stato pubblicato un rapporto di un gruppo di 26 scienziati in cui si legge che il SarsCoV2 diventerà endemico e che nuove ondate sono possibili soprattutto nei Paesi con bassa copertura vaccinale.

Covid, cosa dice il rapporto degli scienziati

“La probabile traiettoria per il SarsCoV2 è di diventare endemico con dei focolai stagionali a causa della diminuzione dell’immunità naturale, della copertura globale insufficiente dei vaccini e/o dell’emergere di nuove varianti non controllate dai vaccini attuali. Nuove ondate epidemiche sono possibili soprattutto nei Paesi con bassa copertura vaccinale”. E’ quanto si apprende dal rapporto degli scienziati pubblicato sul sito della Commissione Ue.

Gli esperti sottolineano la necessità di “un’equità globale nell’accesso alle risorse”. “E’ sia un imperativo morale che un’esigenza critica per il controllo della pandemia”, hanno affermato.

Global Health Summit: ‘nessun Paese è al sicuro finchè non lo saranno tutti’

Il panel di 26 scienziati è stato istituito dalla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen e dal premier italiano Mario Draghi (presidente del G20), in occasione del Global Health Summit in programma oggi.

Gli esperti del Global Health Summit Scientific Expert Panel, co presieduto da Peter Piot, ‘special adviser’ della presidente Von der Leyen, e dal presidente dell’Iss Silvio Brusaferro, in sostanza affermano che “la pandemia non si fermerà senza un accesso universale alle risorse”. “Nessun Paese sarà al sicuro fino a quando tutti i Paesi non lo saranno”, avvertono gli scienziati.

L‘età delle pandemie

Infine gli scienziati hanno parlato di “age of pandemics”, spiegando che il mondo sta entrando nell’età delle pandemie. “Gli sforzi di oggi per affrontare il Covid-19 dovrebbero includere investimenti e misure di risposta che abbiano il maggior potenziale possibile per un miglioramento sostenibile della prevenzione, inclusi gli investimenti in risorse umane e nella loro formazione, della preparazione e della risposta alle minacce globali per la salute”, hanno concluso.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/illustrations/virus-covid-scienza-covid19-4937553/

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version