La situazione Covid in Italia sembra sia attualmente sotto controllo e a partire da oggi la maggior parte delle Regioni è stata collocata in fascia arancione, una fascia con un minor numero di restrizioni rispetto alla rossa. Scopriamo le regole in vigore per le Regioni in fascia arancione.
Gran parte delle Regioni italiane, data la diminuzione dei contagi da Covid registrata è stata collocata in fascia arancione proprio a partire da oggi lunedì 12 aprile. Nessuna Regione attualmente è stata collocata in fascia gialla o bianca in quanto i numeri a riguardo dei contagi da covid ancora non lo permettono.
Solo asporto e consegna a domicilio per i ristoranti, ma possono aprire i negozi, così come le attività di cura per la persona. Riaprono le scuole superiori al 50%, fino a un massimo di 75%. Chiusi teatri, cinema e musei
Covid e zona arancione: spostamenti, coprifuoco e visite
Per le Regioni in zona arancione è consentito spostarsi all’interno del proprio Comune, tra le 5 e le 22. Non ci si può spostare da un comune all’altro, né da diverse regioni, salvo esigenze di lavoro, studio, salute o necessità. In tali casi, serve sempre l’autodichiarazione. Rimane in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, ma il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza è sempre consentito. Ci si può muovere per motivi di emergenza o per esigenze lavorative, di necessità o di salute.
Si può uscire dal proprio Comune per esigenze specifiche, quali fare la spesa o per acquistare beni diversi da quelli alimentari e all’interno del proprio Comune ci si può spostare verso una sola abitazione privata abitata. È possibile farlo una volta al giorno, tra le 5 e le 22. Oltre alle persone già conviventi, è possibile ospitare al massimo altre due persone, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Covid e zona arancione: cosa cambia per bar e ristoranti?
Tutti i ristoranti ma anche bar, pasticcerie e gelaterie, restano chiusi. Possono aprire esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, per cui non ci sono limiti di orario. La vendita da asporto per bar senza cucina e simili è consentita solo fino alle 18. È vietato sostare all’interno dei locali, se non per il tempo necessario all’acquisto dei prodotti per l’asporto.
È in vigore il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande, da non consumarsi sul posto.
Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/ragazze-donne-giovani-persone-5050922/
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