Sembra essere già pronto il decreto del governo con alcune misure utili a ‘fermare’ i contagi da Covid in netto aumento. Scopriamo quali potrebbero essere le ‘regole’ contenute nel nuovo decreto che interesserà principalmente le festività natalizie.
Divieti e restrizioni per le feste di Capodanno, mascherine obbligatorie all’aperto in tutta Italia, terza dose anticipata da cinque a quattro mesi dopo l’ultima inoculazione, green pass valido soltanto sei mesi, senza escludere misure drastiche per i non vaccinati, compreso il coprifuoco: con i contagi da covid in aumento il governo è pronto a siglare un nuovo decreto che interesserà soprattutto il periodo delle festività natalizie.
Covid: arriva il nuovo decreto
Il covid non ha ancora lasciato il nostro paese e nel frattempo la campagna vaccinale prosegue a ritmi serrati, ma con i contagi in aumento il governo è pronto a siglare un nuovo decreto
Le parole che il presidente del Consiglio Mario Draghi pronuncia di fronte all’assemblea degli ambasciatori segnano la strada: “La campagna di vaccinazione ci ha permesso di salvare vite e di riaprire l’economia, le scuole, i luoghi della nostra socialità. L’arrivo della stagione invernale e la diffusione della variante Omicron ci obbligano però alla massima cautela nella gestione dei prossimi mesi”. Lo stesso premier ha sempre messo in cima alle priorità dell’esecutivo la presenza a scuola degli studenti, ma sarà la cabina di regia convocata a Palazzo Chigi a decidere a decidere se sia necessario prolungare le vacanze di due settimane come chiede Forza Italia.
Covid: variante Omicron e richiamo del vaccino
Le prime evidenze sulla presenza della variante Omicron in Italia consegnate a Draghi dagli scienziati del Cts confermano la contagiosità del virus mutato e fanno presumere che entro la metà di gennaio possa esserci un nuovo picco. Di fronte a una situazione di massima allerta, gli esperti chiedono una spinta ulteriore alla vaccinazione riducendo i tempi di intervallo per il richiamo e il booster, ma anche restrizioni severe per evitare gli assembramenti che potrebbero causare conseguenze gravi.
Come già sta accadendo in altri Stati, il decreto potrebbe contenere il via libera a effettuare la terza dose quattro mesi dopo la seconda, in modo da ridurre il rischio per la mancata copertura vaccinale già evidenziata con il trascorrere del tempo rispetto alla variante Delta e adesso anche per la Omicron.
Covid: dai tamponi per gli eventi al coprifuoco
In discoteca, alle feste di Capodanno, agli altri eventi dove non è garantito il distanziamento anche chi è vaccinato dovrà presentare un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Molti sindaci e governatori hanno già disposto divieti per i festeggiamenti in piazza ma se il quadro epidemiologico dovesse ulteriormente peggiorare non è escluso che il divieto valga per tutta Italia- Attualmente è escluso che possa essere fissato il coprifuoco per tutti, ma è aperta la discussione per imporlo a chi non è vaccinato.
Fonte Immagine:https://www.pexels.com/it-it/foto/madre-che-mette-una-maschera-per-il-viso-su-sua-figlia-4261252/
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