Via libera del ministero della Salute alle nuove regole riguardanti la quarantena per i positivi al Covid. Ecco cosa dice la circolare del dicastero.
Il ministero della Salute ha emanato una circolare, a firma del direttore alla prevenzione del ministero Gianni Rezza, contenente le nuove regole riguardanti la quarantena per i positivi al Covid. Ecco cosa cambia.
Covid, cambiano le regole della quarantena: la circolare del ministero della Salute
Valutata la diffusione a livello globale della nuova variante Omicron B.1.1.529 e considerato l’attuale quadro clinico del Covid, con una circolare, il ministero della Salute ha aggiornato le indicazioni sulle “modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19“. Il via libera ufficiale del ministero alle nuove regole sulle modalità di isolamento in caso di positività al virus SARS COV-2 arriva “in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza e del parere emesso dal Consiglio Superiore di Sanità il 24 agosto scorso”.
L’isolamento, sulla base dell’andamento dei contagi, passa da 7 a 5 giorni, sempre sottoposto all’esito del tampone: “Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento”, precisa la circolare del ministero. In caso contrario, si dovrà restare ancora a casa, fino a nuovo tampone negativo.
“In caso di positività persistente si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo (e non piu’ 21), a prescindere dall’effettuazione del test”, si legge ancora. In sostanza, dopo due settimane di isolamento, si potrà uscire di casa, a prescindere dall’effettuazione di un nuovo test o dal risultato ancora positivo di quest’ultimo.
“Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30 marzo scorso ‘Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19’”, recita infine la nota del ministero.
Nuovi vaccini in arrivo
Intanto, è atteso già per metà settembre l’arrivo in Italia dei vaccini aggiornati contro le varianti del virus: “La nostra attesa è che domani l’Agenzia europea dei medicinali possa dare il via libera ai vaccini adattati e poi seguirà l’Agenzia italiana del farmaco. Contiamo di avere già a metà settembre la disponibilità di vaccini aggiornati”, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, invitando “i soggetti fragili e gli over60 ad avere un secondo richiamo”.
Nel frattempo è arrivata l’autorizzazione della Fda, ovvero l’agenzia Usa preposta al controllo dei farmaci, all’uso dei booster aggiornati dei vaccini anti-Covid di Pfizer e Moderna.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/citt%c3%a0-uomo-persona-assolo-finestra-1868530/
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