Il brano “Immigrato”, colonna sonora del film “Tolo Tolo” di Checco Zalone, si è aggiudicato il David di Donatello come “Miglior canzone originale”.
È andato a “Immigrato” di Checco Zalone il premio come “Miglior canzone originale” assegnato ieri sera durante la cerimonia di consegna dei David di Donatello 2021. Battuta, tra gli altri, la favorita “Io Sì” di Laura Pausini.
“Immigrato” di Checco Zalone premiata come “Miglior canzone originale”
Tutti si aspettavano che a vincere sarebbe stata “Io sí” di Laura Pausini, colonna sonora del film “La vita davanti a sè”, già premiata ai Golden Globe e candidata agli Oscar 2021. Ma cosí non è stato. A sorpresa, ad aggiudicarsi il premio come “Miglior canzone originale” è stato “Immigrato”, brano scritto (e cantato) da Luca Medici, in arte Checco Zalone, e da Antonio Iammarino, per la colonna del film “Tolo Tolo”, già vincitore del David dello Spettatore.
Checco Zalone non era presente in sala per ritirare il premio, ma si è collegato da casa con la diretta di Rai 1. A ritirarlo, al suo posto, il produttore del film, Pietro Valsecchi.
Lo sketch di Zalone
Collegato dal salotto di casa in jeans e maglietta, Checco Zalone ha inscenato un breve sketch comico, con Carlo Conti a fare da spalla.
“Se lo sapevo venivo”, ha esordito scherzando.
“Non te l’aspettavi?”, gli ha chiesto Carlo Conti”. “No”, ha risposto lui, aggiungendo: “La mia famiglia sta dormendo”. Zalone si è poi alzato in piedi per chiamare la compagna, urlando: “Mariangela! Ho vinto”. Ma non è arrivato nessuno, allora il conduttore ha incalzato: “Non sono venuti lì a festeggiare?”. “Non gliene frega niente che ho vinto”, ha risposto ironico Zalone.
L’attore comico, autore della canzone politicamente scorretta e volutamente provocatoria, è stato applaudito dalla stessa Laura Pausini che, seduta nello studio, ha assistito divertita al siparietto.
Dopo aver scherzato con il conduttore, il comico pugliese è passato al discorso di ringraziamento. “Io sono timido nella vita, mi sono preparato delle parole. Posso leggerle?”, ha chiesto mentre apriva un foglietto bianco.“La solita cricca di sinistra che premia i soliti…no, aspetta. Questo era se perdevo”, ha scherzato di nuovo.
“Voglio ringraziare l’Accademia che con metodo meritocratico mi ha voluto riconoscere questo premio che dedico alla mia famiglia che dorme, ai miei amici Antonio e Giuseppe, all’immigrato Maurizio che ci sta seguendo”, ha detto infine.
fonte immagine: https://www.facebook.com/PremiDavidDiDonatello/photos/a.2373485872892419/2872627772978224/
fonte immagine: https://www.instagram.com/p/B6LqD2PCwfR/
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
Una risposta su “David 2021, Checco Zalone beffa Laura Pausini”
Non entro nel merito della decisione assunta dalla giuria, anche se a me piace maggiormente il pezzo della Pausini. Nel “siparietto” con Carlo Conti, però, Zalone non azzecca né un condizionale né un congiuntivo. Il suo intervento, che avrebbe la pretesa di far ridere, in realtà suscita il pianto. Povera lingua italiana, bistrattata e offesa da personaggi che, sull’onda del successo, si esprimono come degli analfabeti.