Su Discovery Plus a novembre arriva “Drag Race Italia”, il reality show basato sulla competizione tra drag queen. Ecco chi sarà nella giuria del programma.
A novembre arriva anche in Italia, su Discovery Plus “Drag Race”, l’edizione italiana del reality show statunitense che si basa su una competizione tra drag queen.
Ad annunciarlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei palinsesti è stata la SVP Chief Content Officer di Discovery Italia Laura Carafoli. La giuria del programma sarà composta dalla Drag Priscilla (Mariano Gallo all’anagrafe), l’attrice Chiara Francini e da Tommaso Zorzi, la cui presenza era stata anticipata nelle scorse settimane da TvBlog.
Drag Race Italia, come funziona?
Drag Race è un reality show nato negli Stati Uniti che consiste in una competizione tra drag queen. I concorrenti si sfidano in diverse gare durante le quali mostrano le loro doti di intrattenitori e il loro stile. Le loro performance vengono giudicate ogni settimana da vari giudici. Al termine di ogni puntata un concorrente viene eliminato. L’ultimo concorrente rimasto si aggiudica il titolo di “America’s Next Drag Superstar” e riceve una serie di premi. Questo è il meccanismo del reality americano che dovrebbe essere mantenuto anche per l’edizione italiana, come ha assicurato Laura Carafoli, Chief Content Officer Discovery: “Il format non si differenzierà da quello originale: c’è una piccola bibbia di regole da rispettare”, ha detto.
“Non lasceremo niente al caso, abbiamo messo su una task force anche con attivisti storici: non possiamo permetterci di sbagliare. Sarà un programma di grande attenzione verso la comunità lgbt+”, ha spiegato la Carafoli.
Non resta che attendere novembre per capirne di più e scoprire chi saranno le concorrenti.
I giudici
La giuria della prima edizione italiana del reality sarà composta dall’attrice Chiara Francini, dalla drag Priscilla e dall’influencer Tommaso Zorzi.
L’annuncio della presenza di quest’ultimo nel programma dell’emittente di proprietà americana ha innescato una polemica, tanto che è stata lanciata anche una petizione online contro l’influencer, accusato di essere uno che “flirta con la Meloni che rinnega ogni diritto alla comunità”. Il riferimento è all’ospitata della leader di Fratelli d’Italia al Maurizio Costanzo Show. Zorzi è inoltre accusato di essere “quello che parla delle persone del Sud Italia come inferiori, quello che pratica bi-erasure, quello che che porta avanti i concetti di machismo tossico e definisce* “casi umani” le persone più basse di lui e che simpatizza con la destra estremista“. Tuttavia, Discovery non ha dato peso alle polemiche e ha confermato l’ingaggio dell’influencer.
“Per noi vale di più la possibilità di arrivare ad un pubblico che vuole vedere Tommaso Zorzi e non Drag Race. Noi vogliamo parlare a tutti. Crediamo che Tommaso sia la persona giusta. Non ci abbiamo mai ripensato…”, ha detto il direttore generale di Discovery nel rispondere alla domanda di un giornalista di TvBlog che gli chiedeva se avesse mai pensato di sostituire Tommaso Zorzi nella giuria di Drag Race Italia dopo le recenti polemiche che l’hanno investito.
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