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Eccitazione condizionata: che cos’è e a cosa è dovuta?

Molto spesso capita di non riuscire ad addormentarsi pur essendo molto stanchi. Questo fastidioso fenomeno è definito dagli esperti eccitazione condizionata.

Molto spesso capita di non riuscire ad addormentarsi pur essendo molto stanchi. Questo fastidioso fenomeno è definito dagli esperti eccitazione condizionata.

Vi è mai capitato di non riuscire ad addormentarvi pur essendo molto stanchi? Si tratta di un disturbo del sonno molto più comune di quanto si pensi, che gli esperti del sonno chiamano eccitazione condizionata o acquisita. Vediamo insieme di cosa si tratta e a cosa è dovuta.

Eccitazione condizionata: che cos’è?

Capita di sentirsi stanchi e sonnolenti durante il giorno ma poi, una volta a letto, non riuscire ad addormentarsi. Nel momento in cui ci si stende a letto per dormire la stanchezza sembra essersi dissipata e si rimane svegli per il resto della nottata a girarsi e rigirarsi sul cuscino. Perchè questo accade? Si tratta di un disturbo del sonno molto comune che gli esperti definiscono eccitazione condizionata.  Questo fastidio è dovuto non solo ai pensieri che ci tengono svegli, ma anche a qualcosa nell’ambiente intorno a noi che invece di condurci al sonno, ci tiene in allerta. Purtroppo questo fenomeno tende ad autoalimentarsi notte dopo notte perché il corpo associa lo stare a letto a questo tipo di situazione. Il pensiero stesso di non riuscire a prendere sonno scatena una sorta di profezia che si autoadempie.

Le cattive abitudini influiscono

Secondo gli specialisti di medicina del sonno, questo disturbo è alimentato da alcune cattive abitudini, come ad esempio quella di mettersi a letto con il cellulare o il tablet per rimanere “sempre connessi”. Così facendo, spiegano gli esperti, il nostro corpo assocerà la camera da letto a questo tipo di situazione e ci impedirà di addormentarci. L’associazione della camera da letto all’idea di un posto in cui si lavora o ci si diverte non induce il soggetto al sonno.

Come combattere l’eccitazione condizionata

 Per contrastare il fastidioso fenomeno dell’eccitazione condizionata bisogna creare un ambiente il più possibile confortevole per addormentarsi. A tal fine, bisogna eliminare tutti i dispositivi (cellulari, tv, ecc…) che sono motivo di distrazione, luci forti e rumori fastidiosi, così da poter insegnare alla nostra mente che esistono luoghi e orari per la vita sociale e altri per il sonno. Sono utili, per aiutare il corpo a lasciarsi andare, anche gli esercizi di rilassamento muscolare e respiratorio. Si consiglia poi di evitare di assumere caffeina o alcolici nella seconda parte della giornata. Infine, bisogna mettersi a letto solo quando se ne sente il bisogno, rispettando i propri limiti naturali, senza forzarli.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/orso-computer-notte-lilla-buio-2382779/

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