Elettra Lamborghini sarà tra le statue del museo delle cere di Amsterdam. E’ la prima italiana ad essere omaggiata dal museo olandese.
Il museo delle cere Madame Tussauds di Amsterdam ha presentato a Milano la statua di Elettra Lamborghini che sarà esposta presso il museo olandese a partire dalla prossima settimana.
Elettra Lamborghini tra le statue del museo delle cere
Elettra Lamborghini sarà la prima italiana ad entrare nella collezione di vip del museo delle cere Madame Tussauds di Amsterdam.
“È un’emozione indescrivibile. Non l’ho ancora realizzata pienamente. Penso che riuscirò ad esserne pienamente consapevole solo quando la vedrò al suo posto, nella sala del museo Madame Tussauds”, ha commentato la Lamborghini alla presentazione della statua a Milano.
“Quando hanno contattato il mio entourage non ci credevo pensavo fosse un fake. Poi quando abbiamo realizzato che era tutto vero ho immediatamente detto al mio staff che non potevamo lasciarci sfuggire quest’occasione”, ha raccontato.
“Per me è davvero un onore, fino al momento della conferma definitiva sono stata con le dita incrociate perché andasse tutto a buon fine”, ha proseguito.
La cantante sarà inserita nella collezione di statue accanto a personaggi di spicco, quali Lady Diana, Nelson Mandela, Angelina Jolie, Brad Pitt e tanti altri.
Il museo ospita anche la statua del marito della cantante, il dj olandese Afrojack, il quale ha cosí commentato la notizia della statua in onore della moglie: “Sarà bellissimo poter visitare il museo con i nostri figli ed essere lì uno al fianco all’altro”.
La realizzazione della statua
Alla realizzazione della statua di Elettra Lamborghini hanno lavorato 20 persone per sei mesi. La scultura ha richiesto un costo che si aggira intorno ai 250,000 euro.
La cantante ovviamente ha dovuto fare da “modella”. Nel settembre 2021, quando hanno avuto inizio i lavori, la Lamborghini si è recata al Madame Tussauds di Amsterdam dove ha posato per più di 3 ore davanti gli scultori, come da lei stessa spiegato: “Inizialmente mi avevano detto che ci sarebbero volute circa 6 ore, poi in realtà sono stati bravissimi e mi hanno liberata molto prima. È stato difficile rimanere in posa per così tante ore, infatti dopo un po’ hanno iniziato a farmi male le guance, ma oggi posso dire che ne è valsa la pena, la statua è davvero impressionante, mi ritrovo in ogni suo dettaglio”, ha detto.
Al fine di raggiungere un elevato grado di realismo, la statua è stata dipinta interamente a mano con colori ad olio, realizzando delle sfumature e ricreando il tono della pelle originale. Inoltre, sono stati poi applicati dei veri capelli. La scultura è una riproduzione fedele, che ritrae la cantante in ogni suo particolare, compresi tatuaggi, piercing e anello di fidanzamento.
Riguardo al processo di realizzazione delle statue, Annemiek Dolfin, responsabile marketing del museo, ha dichiarato che esso è rimasto fedele alla tradizione: “Usiamo gli stessi strumenti e tecniche utilizzate da Madame Tussauds in persona più di 200 anni fa. Solo in questo modo possiamo raggiungere questo livello di somiglianza”, ha dichiarato.
Perché è stata scelta Elettra Lamborghini?
La Dolfin ha spiegato che la scelta di Elettra Lamborghini come prima italiana ad entrare nel museo delle cere di Amsterdam non è stata per nulla casuale: “Il nostro Team ha condotto molte indagini con analisi social, ricerche Google e domande a campione ai visitatori prima di scegliere Elettra. La sua eccentricità e il suo stile sorprendente la rendono un personaggio molto popolare tra il pubblico italiano oltre che la figura maggiormente richiesta per la rappresentazione di una propria statua di cera”, ha detto.
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