Sarà Torino ad ospitare l’Eurovision 2022. Il capoluogo piemontese ha sbaragliato la concorrenza e si è aggiudicato l’evento internazionale che dovrebbe essere condotto dalla popstar Mika.
L’Eurovision song contest 2022 si terrà a Torino. Il capoluogo piemontese ha battuto le altre città in corsa, ovvero Bologna, Milano, Rimini e Pesaro – che avevano avanzato la propria candidatura assieme a Roma, Genova, Alessandria, Sanremo, Acireale e Palazzolo Acreide, escluse già in una prima selezione – ed è stato scelto dalla Rai per ospitare l’evento musicale internazionale. È la terza volta che la manifestazione si svolge in una città italiana. La prima volta si tenne a Napoli nel 1965, grazie alla vittoria di Gigliola Cinquetti con il brano “Non ho l’età (per amarti)”. Nel 1991, invece, fu Roma ad organizzare l’evento, dopo la vittoria, l’anno precedente, di Toto Cutugno con “Insieme: 1992”.
Eurovision 2022 a Torino
Già subito dopo la vittoria dei Maneskin a Rotterdam, ovvero quando si è saputo che l’Italia avrebbe ospitato l’edizione 2022 della kermesse musicale, Torino era tra le favorite. A presentare la candidatura della città lo scorso luglio era stata l’ormai ex sindaca Chiara Appendino, proponendo come location per l’evento il PalaAlpitour. La sindaca aveva affermato che Torino sarebbe stata l’ideale per organizzare l’evento grazie “agli spazi con capienze adatte e in pieno territorio cittadino”, dunque “facilmente raggiungibili”, e ad “un’offerta ricettiva in grado di accogliere le migliaia di persone che l’evento saprà attrarre”. Torino, aveva detto ancora la Appendino “è un collaudato palcoscenico di appuntamenti internazionali” grazie ai quali “la città è diventata di recente hub Ryanair garantendo ancora più collegamenti aerei con il resto del mondo”. “La nostra città ha tutte le carte in regola e riteniamo sia la migliore opzione in campo su cui far ricadere la scelta”, aveva dichiarato la sindaca.
L’organizzazione e la gestione cittadina dell’evento spetterà ora al prossimo sindaco, uno tra i due candidati finiti al ballottaggio nel primo turno delle elezioni amministrative 2021, ovvero Stefano Lo Russo e Paolo Damilano.
Il contest canoro internazionale dura in totale 9 settimane: sei settimane di lavoro prima dell’evento, due settimane per lo svolgersi dello show e poi una settimana successiva. A Torino arriveranno 40 delegazioni da tutta Europa e non solo. Sono inoltre attesi oltre mille giornalisti internazionali accreditati che, secondo il bando, devono avere un’unica sala stampa. La produzione dell’evento costa circa 26 milioni alla Rai, la quale chiede alle città che ospitano l’evento un contributo libero.
Chi sarà il conduttore?
Nei giorni scorsi era trapelato il nome di Mika come conduttore dell’Eurovision 2022. A dare l’annuncio era stato Gabriele Corsi de “Il Trio Medusa” in diretta su Radio Deejay nel corso del programma “Chiamate Roma Triuno Triuno”.
“Salutiamo Mika che sta conducendo X Factor e che sta per condurre l’Eurovision. Ops, ci è sfuggito”, aveva detto il conduttore, salvo poi smentire qualche ora dopo, dicendo che si trattava di uno scherzo. Tuttavia, pare che al timone della kermesse musicale ci sarà proprio il cantante anglo-libanese.
Quando inizia l’evento?
L’Eurovision Song Contest inizierà la prossima primavera. Il 10 maggio si terrà la prima semifinale; due giorni dopo, il 12 maggio, sarà trasmessa la seconda semifinale. La finale andrà in onda sabato 14 maggio 2022. A rappresentare l’Italia sarà il vincitore o vincitrice del prossimo Festival di Sanremo.
fonte immagine: https://www.facebook.com/EurovisionSongContest/photos/a.10150657893208007/10159603070983007
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