Sono state annunciate le candidature dei prossimi Grammy Awards. Tra i presentatori anche i Maneskin, che stavolta non figurano tra i candidati.
Continua il periodo d’oro dei Maneskin. Dopo aver preso parte agli American Music Awards domenica 21 novembre, dov’era in lizza per il premio di ‘canzone più virale dell’anno‘, la band romana è stata scelta anche per presentare, insieme ad altri big della musica mondiale, le candidature per la 64° edizione dei Grammy Awards, i cosiddetti Oscar della musica. Sul palco solo Damiano, Ethan e Thomas, senza Victoria, rientrata in Italia.
Grammy Awards, i Maneskin tra i ‘presenter’
Nella giornata del 23 novembre sono state annunciate le candidature dei prossimi Grammy Awards, la cui cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 31 gennaio a Los Angeles. Nessuna nomination stavolta per i nostri Maneskin che, tuttavia, sono stati scelti come ‘presenter’, ovvero presentatori di alcune candidature. “Siamo entusiasti di essere tra i presentatori per annunciare le candidature dei Grammy “, ha scritto la band su Twitter poche ore prima di annunciare le nomination per le categorie di ‘Best Orchestral Performance’, ‘Best Opera Recording’, ‘Choral Performance’, ‘Best Chamber Music’ e ‘Clasical Instrumental Solo’.
Alla presentazione c’erano solo il frontman del gruppo romano, Damiano, in giacca nera, Ethan e Thomas, l’uno in giacca e l’altro in pantaloni a quadrati gialli e neri, senza Victoria. Tra i presentatori, oltre ai Maneskin, anche la band k-pop BTS e la cantautrice R’n’B H.E.R..
Le candidature
A sorpresa in cima alla classifica del maggior numero di candidature ai Grammy Awards c’è il musicista, pianista e compositore statunitense Jon Batiste, presente ogni sera al ‘The late show’ con la sua band ‘Stay human’. A Los Angeles l’artista ha incassato 11 candidature, tra cui quella di ‘Album dell’anno’ con ‘We are’ (che andrà a ‘scontrarsi’ con ‘Justice’ di Bieber, ‘Happier than ever’ di Billie Eilish, ‘Donda’ di Kanye West, ‘Love for sale’ di Tony Bennett & Lady Gaga, ‘Sour’ di Olivia Rodrigo, ‘Evermore’ di Taylor swift e ‘Montero’ del rapper Lil Nas X) e ‘Record dell’anno’ con ‘Freedom’ ( in lizza ci sono anche ‘i Get a kick out of you’ di Bennett & Gaga’, ‘I still have faith in you’ degli Abba, ‘Peaches’ di Bieber, ‘Right on time’ di Brandi Carlile, ‘Kiss me more’ di Doja cats, ‘Montero (call me by your name)’ di Lil Nas X, ‘Drivers license’ di Olivia Rodrigo, ‘Happier than ever’ di Billie Eilish e ‘Leave the door open’ di Silk Sonic), ed è candidato per diversi altri generi tra cui r&b, jazz, american roots music, classical e music video.
A seguire, con otto nomination, ci sono Justin Bieber, Doja Cat e H.e.r. Subito dopo, Billie Eilish e Olivia Rodrigo, nominate in sette categorie. Tre candidature invece per The Weeknd, nonostante le accuse di corruzione contro la Recording Academy, l’ente che organizza i Grammy. Candidato a tre premi anche Jay-Z, che diventa così l’artista più nominato in assoluto, con ben 83 nomination in totale in carriera. Tra le candidature figura anche quella dell’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama con ‘A promised land’, nella categoria ‘Best spoken word album’.
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