Si ritorna a parlare di Green Pass e della centrale questione della sua validità. Scopriamo tutte le ultime novità sul Green Pass, sulla sua validità attualmente estesa e su quanto stabilito dal Comitato tecnico scientifico qualche giorno fa.
È arrivato, dopo una lunga attesa e una forte pressione da parte delle istituzioni, il parere positivo del Comitato tecnico scientifico a proposito della proroga della durata del passaporto sanitario meglio conosciuto come Green Pass. Inizialmente Il Green Pass aveva una durata prestabilita di nove mesi per tutti coloro che si erano sottoposti alla somministrazione del vaccino covid, ma adesso la durata del Green Pass secondo quanto stabilito dallo stesso Comitato Tecnico Scientifico sarà di 12 mesi.
Green Pass: estesa la sua validità
C’è il parere favorevole del Comitato tecnico scientifico a proposito della proroga della durata del Green pass. Il passaporto sanitario, denominato appunto Green Pass, avrà infatti, una validità di 12 mesi, e non di 9, come inizialmente previsto. Il prolungamento interesserà sia le persone guarite dal Covid sia quelle che si sono vaccinate.
Confermato, quindi, quanto anticipato da Sergio Abrignani, immunologo e componente del Cts, a Il Corriere della Sera. Per quanto riguarda, invece, la terza dose di vaccino, Abrignani ha spiegato: “Dopo due dosi la maggioranza è ancora protetta. Intanto però finiamo di immunizzare entro ottobre l’80% dei vaccinabili poi si penserà alla terza a fine anno o all’inizio del prossimo”.
Sulle modalità di somministrazione, l”immunologo ha aggiunto che si seguirà più o meno la stessa tempistica: i sanitari dovrebbero essere i primi assieme ai fragili, ai pazienti con deficit del sistema immunitario o in chemioterapia. Poi si passerà agli over 60 che in Italia sono 18 milioni.
In merito agli ultra 60enni non ancora vaccinati, invece, “bisogna distinguere gli esitanti, spero almeno la metà, che hanno dubbi e cercare di convincerli mostrando loro i dati di efficacia consultabili sul sito dell’Istituto superiore di sanità. Poi ci sono i no vax che, secondo me, non convinceremo mai perché si basano su certezze paranoidi di cui è difficile discutere. L’unico modo sarebbe l’obbligo, ma lo dico da ricercatore”.
Fonte Immagine:https://www.pexels.com/it-it/foto/braccio-mani-guanti-assistenza-sanitaria-8488619/
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