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Green pass, si va verso proroga fino all’estate 2022

Per arginare una eventuale risalita dei contagi di Covid nel nostro Paese, il governo sta valutando di prorogare l’obbligo del green pass fino all’estate 2022. Le ipotesi al vaglio.

Per arginare una eventuale risalita dei contagi di Covid nel nostro Paese, il governo sta valutando di prorogare l’obbligo del green pass fino all’estate 2022. Le ipotesi al vaglio.

Il 31 dicembre, con la fine dello stato di emergenza, è prevista anche la scadenza delle norme sul green pass e dell’obbligo di esibirlo. Si sta però valutando una proroga del certificato verde almeno fino alla prima metà del 2022. Come si apprende da fonti governative, stato di emergenza e green pass sono “binari paralleli”, tuttavia, mentre il primo è stato già prorogato più volte e, a meno di interventi legislativi, è estendibile solo fino al 31 gennaio, il certificato verde può essere esteso anche oltre quella data. Vediamo le ipotesi al vaglio.

Green pass, proroga fino al 2022?

Alla luce della leggera risalita dei contagi e dei ricoveri nel nostro Paese, per meglio proteggere gli italiani da una possibile nuova ondata di Covid, il governo sta pensando di allungare l’obbligo di green pass nei ristoranti, allo stadio, sui treni e anche sui luoghi di lavoro almeno fino alla prima metà del 2022. L’obiettivo è anche provare a spingere la campagna per le terze dosi del vaccino – al momento raccomandate solo a sanitari, over 80 e agli over 60 – e portare il totale degli immunizzati con due dosi al 90%, il nuovo target di sicurezza indicato dal commissario Figliuolo.

Sebbene nulla sia ancora stato deciso, i ragionamenti dei tecnici e del Governo vanno in questa direzione, in quanto il green pass è uno strumento che sembra funzionare bene per arginare la diffusione del Covid. Inoltre, l’estensione dell’obbligo del certificato verde ha trascinato la campagna vaccinale che ora ha raggiunto l’86% dei vaccinati almeno con una dose, cioè 46,5 milioni di italiani over 12. Prorogare il green pass fino al 2022 potrebbe dunque aiutare ad arrivare al traguardo del 90% di vaccinati, il massimo obiettivo raggiungibile.

Al momento le ipotesi al vaglio sembrano essere due: un’estensione fino a primavera dello strumento attuale oppure la proroga fino all’inizio dell’estate con l’obiettivo poi di modularne una minore applicazione, ossia di lasciare l’obbligo solo per alcune categorie professionali.

Le decisioni verranno effettuate in base all’evolversi della pandemia con i relativi dati di contagi e ricoveri.

Proroga certificato verde, in Francia legge già approvata

Il green pass al momento sembra essere lo strumento migliore per gestire l’epidemia e garantire una quasi normalità con la riapertura di tutte le attività. Mentre l’Italia pensa ad una proroga del certificato verde, la Francia, primo Paese europeo ad averlo introdotto, a metà ottobre ha già approvato una legge che consente al Governo di ricorrere al green pass fino al prossimo 31 luglio del 2022.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/certificato-di-vaccinazione-6330603/

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