Con la rapida diffusione del Coronavirus in Italia, si moltiplicano ogni giorno le iniziative di solidarietà, sia da parte di singoli che di associazioni e aziende di tutti i settori.
Tra queste anche il colosso della telefonia cinese, Huawei si è attivato donando del materiale sanitario, mascherine e tute, agli ospedali italiani ed ora mette a disposizione anche la propria tecnologia.
La solidarietà del colosso cinese verso l’Italia
Huawei oltre alla donazione delle tute protettive destinate ai medici degli ospedali di tutta Italia ed alle mascherine, ha donato anche materiale per i pazienti, come smartphone e tablet.
L’aiuto più importante sarà quello tecnologico, in quanto l’azienda con sede a Guandong allestirà una infrastruttura di comunicazione appositamente dedicata al coordinamento dell’emergenza.
Con questa azione Huawei intende dare il suo contributo a una iniziativa denominata “Solidarietà Digitale” che è stata promossa da Paola Pisano, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione. Saranno 500 in totale gli apparecchi destinati ai pazienti di alcuni ospedali, tra tablet e smartphone.
L’esperienza maturata in Cina
In una recente dichiarazione il CEO di Huawei Italia, Thomas Miao, ha ribadito che in un momento così difficile per le aziende è un dovere donare le loro competenze e la loro tecnologia, oltre che forniture mediche di prima necessità. Proprio per questo motivo, ha continuato Miao, la sua società ha messo in atto un piano di aiuti “corposo” verso l’Italia.
Il colosso cinese ha maturato una grande esperienza nel proprio paese, il primo al mondo colpito dal coronavirus, e sulla base di questa intende aiutare anche gli italiani a contrastare efficacemente l’emergenza sanitaria in atto. Grazie alla tecnologia donata gli ospedali italiani potranno effettuare più facilmente lo scambio di informazioni tra i medici che sono impegnati nel contrasto del virus, oltre che delle buone pratiche da mettere in atto.
Per questo Huawei fornirà in modo gratuito alcune apparecchiature occorrenti per le reti Wi-Fi oltre alla necessaria consulenza per poter mettere in piedi una rete per le videoconferenze. Questo dovrebbe garantire, tra i 10 ospedali che le riceveranno, un coordinamento migliore tra di loro.
Da parte dell’azienda cinese un segnale importante per combattere il dilagare della pandemia da coronavirus ed anche la conferma dell’importanza della tecnologia per aiutare le persone colpite.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/HuaweiEnterpriseIT/photos/a.724245764317067/2753114261430197/?type=3&theater