Microsoft mette in atto una nuova strategia occupazionale sperimentando la settimana di 4 giorni lavorativi. Diminuire il periodo di lavoro di un giorno alla settimana rende felici i dipendenti e aumenta la produttività.
Microsoft Giappone sperimenta la settimana breve
Nel mese di agosto, Microsoft Japan ha messo in atto la settimana breve per i propri dipendenti che hanno lavorato solamente dal lunedì al venerdì. Questo esperimento ha dato risultati sorprendenti aumentando la produttività del 40% mentre il personale si è dimostrato soddisfatto della nuova soluzione per il 92%. Questa soluzione è stata definita nel progetto Work Life Choice Challenge promosso dalla compagnia per ottenere una vita sana ed equilibrata tra lavoro e privato.
L’estate scorsa nella sede di Tokyo di Micorsoft, i dipendenti hanno potuto beneficiare del venerdì libero tra l’altro pagato dall’azienda, godendo della possibilità di fare un lungo weekend di riposo in famiglia. I dati raccolti in questo periodo di prova hanno evidenziato un miglioramento dell’ottimizzazione dei tempi in ufficio e un benessere personale maggiore che si traduce in una efficenza lavorativa migliore.
Microsoft Japan riscontra risparmio e produttività
L’azienda ha potuto misurare i dati confrontando le vendite per dipendente e i risultati ottenuti nel 2019 rispetto a quello dell’anno precedente hanno avuto un rialzo del 39,9%. Lasciare un giorno di riposo in più ai lavoratori li rende più contenti e riposati, questo li fa tornare sul posto di lavoro con più entusiasmo ed energia che viene trasmessa ai clienti in segnali positivi ottenendo risultati positivi in meno tempo.
Inoltre Microsoft, ha riscontrato anche una diminuzione dei costi aziendali tra cui il calo di consumo energetico del 23,1% e utilizzo della carta per stampe che si riduce del 58,7%.
Un risultato ottimo per il bilancio dell’azienda che ha dato il via a questa iniziativa con uno slogan coniato dal CEO di Microsoft Japan Takkuya Hirano che ha affermato: “Lavorare di meno, riposare bene e imparare di più”. Lo scopo finale di questo esperimento è di osservare come i dipendenti possono ottenere i medesimi risultati o anche migliori lavorando un solo giorno in meno.
Microsoft contro Karoshi, la morte per lavoro eccessivo
La risposta positiva all’esperimento messo in atto da Microsoft Giappone è una grande novità per il paese che da sempre ha subito in modo intenso l’impatto e lo stress da eccessivo lavoro. Il rapporto di una ricerca effettuata tre anni fa dal governo giapponese, ha evidenziato come un quarto delle imprese del Paese pretende che il personale esegua oltre 80 ore lavorative straordinarie in un mese.
Per questo motivo esiste il termine karoshi ovvero morte per troppo lavoro. In Giappone si sono infatti verificati diversi decessi causati da stress e attacchi cardiaci dovuto proprio alle molte ore di lavoro effettuate e un riposo insufficiente.
In vista di questo dato fondamentale Microsoft vuole aprire una nuova strada nel mondo del lavoro creando una metodologia migliore di collaborazione attiva con i dipendenti nel rispetto della vita privata degli stessi. In quest’ottica di idee, Microsoft proseguirà con il suo progetto pilota ripetendo l’esperimento nei prossimi mesi per dare il via al lavoro impostato sulla flessibilità.