Il cantante Justin Bieber è stato costretto a cancellare tutte le date del suo tour a causa dei suoi problemi di salute. Soffre della sindrome di Ramsay Hunt.
Justin Bieber è stato costretto ad annullare tutte le settanta date del suo “Justice World Tour” a causa dei suoi problemi di salute. Il cantante soffre della sindrome di Ramsay Hunt che lo scorso giugno gli aveva causato una paralisi facciale e lo aveva già costretto a cancellare alcune date. Ecco di cosa si tratta.
Sindrome di Ramsay Hunt, che cos’è la malattia che ha colpito Justin Bieber
Justin Bieber è affetto dalla sindrome di Ramsay Hunt che gli ha paralizzato il lato sinistro del volto. Si tratta di una patologia neurologica che può svilupparsi in conseguenza all’infezione da virus Herpes Zoster. Essa comporta gravi conseguenze come, appunto, la paralisi dei nervi della faccia, l’impossibilità di muoversi in modo fluido e la perdita dell’udito.
La sindrome di Ramsay Hunt può manifestarsi in momenti di forte stress psicologico e fisico.
Tour annullato
La sindrome di Ramsay Hunt richiede un’adeguata cura e attenzione. È fondamentale che i pazienti affetti da questa patologia stiano a riposo, ricevano cure mediche adeguate e supporto emotivo per superare i sintomi dolorosi e riprendersi completamente.
Per questo motivo Justin Bieber, che aveva già posticipato alcune date del tour nei mesi scorsi, ha ora deciso di fermarsi e annullare tutte le 70 date del suo ‘Justice World Tour‘ per riposare e rilassarsi, al fine di tornare in forma. Accanto a lui, la moglie Hailey Bieber, la quale ha dichiarato di rimanere sempre al suo fianco per aiutarlo a superare questo periodo difficile.
Sui social mesi fa, in un video, il cantante aveva mostrato il suo viso, con l’occhio sinistro chiuso e aveva spiegato di cosa soffriva: “Ciao a tutti da Justin, volevo aggiornarvi su quello che sta succendo”, aveva esordito. “Ovviamente, come vedete dal mio viso, ho questa sindrome chiamata Ramsay Hurt ed è provocata da questo virus che ha colpito i nervi dell’orecchio e quelli del volto e ha provocato la paralisi. Vi prego pregate per me”, aveva concluso.
Ora né il 29enne né i suoi agenti hanno commentato la notizia della cancellazione del tour, ma la decisone è ufficiale. Sul sito della star canadese, infatti, non sono più indicate date probabili. Inoltre, su Ticketmaster, gestore delle vendite dei biglietti per i concerti, sono sparite le indicazioni delle tappe in Irlanda, Francia, Polonia, Danimarca, Repubblica Ceca. Scomparsi anche i riferimenti a Stati Uniti e Thailandia. Sulla pagina Twitter dell’organizzazione del tour hanno garantito che tutti gli acquirenti dei biglietti verranno rimborsati.
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