Lauree, quali sono le principali per trovare lavoro secondo i dati statistici diffusi da Almalaurea. Nell’articolo anche le migliori retribuzioni dei vari ambiti
La pandemia ha sconvolto tutti i settori della società, tra stop, rallentamenti e riprese a singhiozzo anche il mondo del lavoro ha subito pesanti ripercussioni. Nonostante ciò il comparto istruzione e delle lauree non si è fermato, anzi ha fatto registrare una notevole richiesta di laureati soprattutto nelle lauree del settore STEM, ovvero quelle in materie scientifiche e matematiche.
Tassi di occupazione
Il Corriere della Sera riporta i dati di occupazione dei neo laureati e i risultati sembrano incoraggianti: “Il tasso di occupazione è del 69,2% tra i laureati di primo livello (che nel 66,5% dei casi proseguono gli studi) e al 68,1% tra quelli magistrali. «Rispetto a quanto osservato nella precedente rilevazione, nel 2020 il tasso di occupazione è diminuito del 4,9% per i laureati di primo livello e del 3,6% per quelli di secondo livello», spiegano da Almalaurea“. Queste percentuali vedono coinvolte maggiormente le zone del centro-nord e riguardano lavoro a tempo determinato, che è il 30% del campione. Risultano in aumento anche i lavoratori autonomi.
Smart Working
Lo smart working è ormai diventata una prassi non solo per chi è stato costretto dalla pandemia a lavorare da casa, ma lo sta diventando anche per i nuovi occupati. Secondo i dati diffusi sempre dal Corriere della Sera “complessivamente il lavoro da casa nel 2020 ha coinvolto il 19,8% dei laureati di primo livello e il 37,0% dei laureati di secondo livello occupati a un anno dal titolo“.
I guadagni
Le lauree che determinano un guadagno mensile maggiore sono quelle del comparto farmaceutico e medico. Si parla di uno stipendio medio pari a 1.840 euro. Aumenti di stipendio si sono registrati anche nel settore informatica e tecnologie ICT (+225 euro), ingegneria industriale e dell’informazione (+178 euro), mentre i più bassi restano quelli del settore educazione e formazione, che percepiscono in media 1.298 euro, mentre quelli del gruppo giuridico si assestano sui 1.147 euro mensili netti.
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