Excelsior Unioncamere ha di recente pubblicato le statistiche relative agli sbocchi lavorativi per laureati e diplomati. Sapere quali sono le professioni più richieste dalle aziende è fondamentale, tanto per chi ha terminato il percorso di studi universitari, quanto per gli studenti che hanno superato l’esame di Maturità.
Lo studio di Excelsior Unioncamere mette in luce da una parte i lavori più gettonati nel mondo del lavoro, dall’altra le professioni più difficili da reperire per le stesse aziende. Stando ai dati Excelsior più aggiornati, nei prossimi anni in Italia crescerà la domanda di personale con alle spalle studi tecnici e scientifici. Inoltre, aumenterà la richiesta di professioni strettamente collegate ai settori di turismo e cultura.
Lavoro e laureati
I migliori indirizzi di laurea che offrono maggiori opportunità di impiego lavorativo, sono quelli del settore economico (primo posto), seguiti dal binomio formazione-insegnamento e dalle lauree ingegneristiche. Bene anche l’indirizzo paramedico e sanitario, davanti a quello linguistico e politico-sociale, rispettivamente in quarta, quinta e sesta posizione.
Prendendo in esame le professioni più richieste, al primo posto si piazzano gli operatori professionisti nella riabilitazione, davanti agli infermieri. Al terzo posto, invece, figurano i programmatori informatici e coloro che analizzano e progettano software. Infine, ci sono anche le cosiddette professioni introvabili, per cui le aziende hanno difficoltà a reperire candidati idonei al profilo ricercato. Tra queste, si annoverano gli ingegneri meccanici ed energetici e i tecnici programmatori.
Lavoro e diplomati: il quadro aggiornato in Italia
Il recente studio di Excelsior Unioncamere ha stabilito che l’indirizzo di diploma migliore per trovare un’occupazione al termine degli studi è quello di marketing, finanza e amministrazione, mentre al secondo e al terzo posto si trovano rispettivamente gli indirizzi di meccanica e turismo.
Nonostante questi ultimi siano meno richiesti rispetto ai tre citati sopra, i percorsi di studio per la formazione di programmatori e informatici offrono ottime opportunità lavorative proprio perché le aziende faticano a trovare personale. Infine, in relazione alle professioni specifiche, con oltre 166 mila domande figurano in prima posizione gli assistenti alla vendita all’interno degli esercizi commerciali, seguiti dagli addetti a back-office e amministrazione.