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Mancano gli insegnanti: il Preside pubblica l’annuncio sui social

Il preside di una scuola superiore ha pubblicato su Facebook e i gruppi WhatsApp: mancano insegnanti nella scuola. Subito è boom di candidature

Il preside di Peucher Olivetti, istituto professionale del comune di Rho, si è reso protagonista di un insolito appello sui social, pubblicando un post in cui affermava che nella sua scuola ci sono cattedre ancora disponibili.

Nel giro di poche ore, il dirigente scolastico Emanuele Contu ha ricevuto una decina di candidature presso l’indirizzo di posta elettronica dell’istituto. L’invito, oltre a comparire sulla pagina personale del preside, è stato trasmesso anche su WhatsApp e potete facilmente immaginare quanto si sia diffusa la condivisione tra i vari gruppi per i quali nell’ultima versione dell’app è stata introdotta la possibilità di bloccare gli inviti.

Preside pubblica un annuncio di lavoro sui social per trovare nuovi insegnanti

L’offerta di lavoro dell’istituto professionale Peucher Olivetti

La scuola professionale Peucher Olivetti offre agli insegnanti una cattedra di 18 ore settimanali per tecnologie elettroniche ed elettriche, matematica e scienze.

L’incarico scadrà al termine dell’anno scolastico 2019-2020 (a giugno del prossimo anno). L’istituto conta oggi circa 1.200 alunni, per un totale di 180 professori.

Intervistato dall’edizione di Milano del Corriere della Sera (versione digitale), il preside Emanuele Contu ha spiegato di aver fatto ricorso in precedenza ai cosiddetti canali tradizionali, vale a dire le graduatorie d’istituto, quelle a esaurimento e perfino le messe a disposizione (tramite le quali è possibile scegliere tra i curriculum delle persone che desiderano esercitare la professione come supplenti).

I primi tentativi sono andati tutti a vuoto, da qui la necessità di inventarsi qualcosa di insolito. Il dirigente scolastico dell’istituto professionale di Rho ha scelto allora di impiegare i mezzi social (Facebook) e di messaggistica istantanea (WhatsApp), che si sono rivelati vincenti fin da subito.

Nella breve intervista rilasciata al Corriere, Contu ha spiegato come negli ultimi tempi sia diventata un’impresa trovare personale in determinate classi di concorso, come ad esempio gli insegnanti di elettronica e matematica. Inoltre, il preside della Peucher Olivetti si è lamentato del funzionamento del sistema delle graduatorie, inadatto secondo il suo pensiero a coprire effettivamente i posti vacanti all’interno degli istituti scolastici italiani.

Ricerca professori sui social: non è la prima volta

L’azione del preside Emanuele Contu non rappresenta una novità assoluta nel panorama della scuola italiana. In passato, infatti, già altri presidi avevano adottato una strategia simile di fronte alla penuria di insegnanti nei propri istituti.

Iniziative analoghe si sono ad esempio registrate nelle regioni Liguria e Veneto, non incontrando sempre l’opinione favorevole da parte delle sigle sindacali, contrarie alla cosiddetta chiamata diretta.

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