Come sarà il matrimonio post Covid-19? Ecco le regole stabilite per celebrare le nozze. All”eventuale buffet non sarà possibile toccare il cibo con le mani e balli non di coppia.
Il governo continua ad alleggerire le misure restrittive imposte alcuni mesi fa per contrastare l’emergenza coronavirus. Dal 15 giugno le cerimonie dei matrimoni tornano a essere normali, fermo restando il distanziamento intepersonale di almeno un metro da assicurare nelle tavolate durante il classico banchetto nuziale (misura che non vale però per i conviventi). Rispetto al passato verrà inoltre data la priorità a location all’aperto, come ad esempio terrazze e giardini. A seguire le regole principali da osservare durante i pranzi e le cene dei matrimoni durante la fase 2.
Distanziamento di un metro tra gli ospiti e nuove regole per il buffet
La misura più importante da osservare nella predisposizione dei tavoli sarà quella del distanziamento di un metro tra gli invitati al matrimonio non conviventi. Se ad esempio allo stesso tavolo si siede una famiglia con nonni e zii, ciascun nucleo familiare dovrà stare separato di almeno un metro (distanza che non vale però tra i componenti stessi del nucleo).
Cambiano anche le regole per il buffet, che di solito anticipa il pranzo o la cerimonia stessa. Sebbene non vi sia alcuna norma che impedisca di organizzarlo, quest’ultimo dovrà necessariamente osservare un paio di regole importanti: in primis gli invitati non potranno toccare con le mani il cibo preparato per il buffet; in secondo luogo, quando si è in fila ai tavoli per aspettare il proprio turno, bisognerà rispettare la distanza di un metro. Inoltre, gli ospiti del matrimonio dovranno indossare la mascherina ogni volta che si alzeranno dalla tavola.
Tornano i viaggi di nozze
La data del 15 giugno è stata salutata con entusiasmo dalle coppie in procinto di sposarsi per via dell’apertura delle frontiere europee, ad eccezione della Spagna (dove occorrerà aspettare fino al prossimo 21 giugno). Mete ambite quali Portogallo, Francia, Grecia e Germania e la stessa Gran Bretagna potranno di nuovo essere prese in considerazione per la luna di miele. Buone notizie dunque per chi non ha cambiato i propri piani durante l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da coronavirus, confermando la data del proprio matrimonio per l’estate 2020.
Due le regioni che hanno fatto da apripista alla nuova stagione del matrimonio post covid: Campania e Sicilia. Dal 15 giugno via libera anche da parte delle Regioni di Puglia, Veneto, Piemonte e Lombardia. La Regione Puglia permette perfino agli invitati e agli stessi sposi di non indossare la mascherina sia dentro il ristorante che all’aperto, rispettando però il distanziamento di almeno un metro.
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