Matteo Salvini indignato contro la commozione della Ministra Teresa Bellanova durante la conferenza stampa del 13 maggio. Ecco i commenti sui social anche da parte di Giorgia Meloni.
La commozione durante la conferenza stampa della Ministra Bellanova per la sanatoria per gli immigrati
Il governo ha presentato con una conferenza stampa il Decreto Rilancio con una serie di interventi che hanno quale principale obiettivo quello di supportare gli italiani nella fase 2 che è soprattutto caratterizzata da un’emergenza economica oltreché sanitaria. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato la possibilità ai vari ministri di spiegare in maniera dettagliata le misure dedicate ad un determinato settore.
La ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova parlando della sanatoria che il governo ha deciso di effettuare per regolarizzare gli immigrati che lavorano nei campi si è lasciata andare ad un momento di commozione ricordando come in questa occasione lo Stato abbia dimostrato la propria forza e soprattutto di essere un passo avanti al caporalato.
Una conferenza stampa che evidentemente ha soddisfatto una parte della sinistra, ma che al tempo stesso ha fatto insorgere moltissimi cittadini e soprattutto gli esponenti dell’opposizione e della destra. Infatti, non si sono fatte attendere le repliche sia del leader della Lega Matteo Salvini che della principale esponente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
I commenti e le critiche di Lega e Fratelli d’Italia
Durante un’intervista, il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato a proprio modo la commozione della ministra Bellanova nel parlare della sanatoria che il governo ha voluto inserire nel decreto rilancio per regolarizzare i lavoratori immigrati che da diversi anni subiscono sfruttamenti nei campi.
P.S. Le lacrime del ministro #Bellanova (Fornero 2) per i poveri immigrati, con tanti saluti ai milioni di italiani disoccupati, non commuovono nessuno. (5/5) pic.twitter.com/9mamqyTFxb
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) May 13, 2020
Per Salvini la commozione è stata alquanto fuori luogo rimarcando come a suo modo di vedere non ci sia alcun genere di nesso tra le problematiche italiane dell’agricoltura con una misura che ha quale principale obiettivo quello di regolarizzare gli immigrati irregolari. Inoltre Matteo Salvini ha voluto fare un raffronto con le lacrime che nel 2011 solcano il viso di Elsa Fornero nell’annunciare possibili sacrifici degli italiani ed in particolar modo con pesanti modifiche per quanto riguarda il sistema previdenziale. Per Salvini c’è una certa connessione tra i due fatti, il che a suo modo di vedere è motivo di preoccupazione per gli italiani.
Sulla stessa lunghezza d’onda è stato anche il commento di Giorgia Meloni affidato ai social network. La leader di Fratelli d’Italia ha voluto sottolineare come sia rimasta basita dalla commozione della ministra Bellanova e soprattutto dalla sanatoria messa in atto mentre tantissimi italiani piangono e si disperano per le tante problematiche che l’energia coronavirus ha imposto.
Centinaia, forse migliaia di italiani in queste settimane hanno pianto per la disperazione di aver perso tutto o per timore di perderlo. Aspettando un aiuto che non è arrivato. Stasera il Ministro #Bellanova si è commossa. Ma per la regolarizzazione degli immigrati. Sono basita.
— Giorgia Meloni ?? ن (@GiorgiaMeloni) May 13, 2020
FONTE FOTO: www.facebook.com/pg/salviniofficial/photos/?ref=page_internal
4 risposte su “Matteo Salvini contro la Bellanova: pianga per gli italiani”
Anche mio cugino, ultracinquantenne disoccupato e di pelle bianchissima, da quattro anni raccoglie frutta e verdura lamentandosi della spietata concorrenza degli extracomunitari in nero, che si adattano a tariffe orarie vergognose, ora è ben felice di avere riconquistato una dignità di lavoratore e di poter essere competitivo su un mercato regolarizzato, dove, finalmente i “caporali” devono accontentarsi del reddito di cittadinanza, oppure mettersi a lavorare anche loro. Il problema reale sarà convincere i consumatori ad acquistare i prodotti nazionali, sicuramente più costosi di equivalenti prodotti importati provenienti da paesi in cui il caporalato mafioso ed il lavoro sottopagato è ancora tollerato, se non addirittura protetto, come fino a ieri lo era da noi.
Lacrime da coccodrillo – Stessa razza ….stessa faccia — Ricordate nel film : MEDITERRANEO il barcaiolo che pronuncia questa frase e poi inchiappetta tutti derubandoli di tutto ? — Mah !!!!??
Io sono disoccupato da più di due anni, senza alcun sussidio, a reddito zero. Purtroppo, ho il difetto di essere un italiano ultracinquantenne di pelle bianchissima.
E’ giusto che la Bellanova non pianga per me. Non ho diritto alla sua commozione.
P.S.: Salvini, sei un grande.
Sono basita anch’io come la Meloni..nessuno si è ricordato di un incentivo monetario per noi infermieri che abbiamo e stiamo lottando ogni giorno per aiutare i ricoverati negli ospedali. Nessuno si è commosso per i tanti sanitari morti lavorando..la ministra piange per quelli che spacciano e rubano e non sono nei campi a lavorare di certo quelli che si radunano davanti alle nostre stazioni dei treni come se fosse terra di nessuno. Lavorare nei campi e fatica..spacciare e rubare e più comodo. Vediamo povera italia dove andremo a finire..resto in attesa di risposta magari da parte di qualcuno che ci governa..