Saranno pubblicati nella giornata del 17 maggio gli esiti delle domande relative alla mobilità scuola 2022/2023. Ecco dove e come vederli.
E’ prevista per martedì 17 maggio la pubblicazione degli esiti delle domande di mobilità presentate a marzo per docenti e personale educativo, ormai chiuse. Vediamo dove e come consultarli.
Mobilità scuola: che cos’è
Per mobilità all’interno della scuola si intendono le procedure di trasferimento di sede o ruolo, cioè cattedra, di docenti, personale educativo e ATA e insegnanti di religione con contratto a tempo indeterminato. La domanda di mobilità può essere presentata dunque da tutti i docenti di ruolo, dagli educatori e dal personale ATA.
Quest’anno il Ministero dell’Istruzione ha dato avvio alle procedure di mobilità del personale docente, educativo e ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo) per l’anno scolastico 2022/2023 con l’ordinanza pubblicata il 25 febbraio 2022. Per i docenti di religione cattolica, invece, è stata predisposta un’ordinanza ad hoc.
La finestra di tempo utile per il personale docente per presentare la domanda era 28 febbraio-15 marzo 2022. Il 23 aprile sono stati chiusi gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero. La pubblicazione degli esiti è attesa per il 17 maggio.
Per quanto riguarda il personale educativo, invece, la domanda andava presentata dal 1° al 21 marzo 2022 e gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero sono stati chiusi il 22 aprile. Anche in questo caso gli esiti della mobilità sono attesi per il 17 maggio.
Per il personale ATA bisognava fare domanda dal 9 al 25 marzo 2022. In questo caso gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero sono stati chiusi il 6 maggio e gli esiti saranno invece pubblicati il 27 maggio.
Infine, per gli insegnanti di religione cattolica il via alle domande è stato dato il 21 marzo; la scadenza era fissata al 15 aprile 2022. In questo caso gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio.
Mobilità scuola 2022/2023, dove e come vedere gli esiti
Sono attesi nella giornata del 17 maggio gli esiti delle domande di mobilità presentate da personale docente e personale educativo. Il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a trasmettere i risultati dei movimenti del personale docente e educativo per l’anno scolastico 2022/23. Gli elenchi di coloro che hanno ottenuto il trasferimento o il passaggio saranno pubblicati, nel corso della giornata del 17 maggio, nell’albo online degli Uffici Scolastici Territoriali di destinazione. A fianco di ogni nominativo sarà indicata la scuola di destinazione, la tipologia di posto richiesto, il punteggio complessivo, le eventuali precedenze. Per gli assistenti tecnici sono riportati i codici delle aree professionali richieste nella domanda.
Gli Uffici territorialmente competenti, oltre alla pubblicazione degli elenchi e alla comunicazione del provvedimento alle istituzioni scolastiche, provvedono anche alle relative comunicazioni alla scuola di provenienza, alla scuola di destinazione e alla competente ragioneria territoriale dello Stato.
I dirigenti scolastici degli istituti dove il personale trasferito deve assumere servizio dall’inizio dell’anno scolastico cui si riferisce il trasferimento devono comunicare l’avvenuta assunzione di servizio esclusivamente all’Ufficio territorialmente competente e alla competente ragioneria territoriale dello Stato.
Il personale che ha ottenuto il trasferimento o il passaggio riceverà comunicazione del provvedimento, oltre che presso l’Ufficio territoriale cui è stata presentata la domanda, anche via mail all’indirizzo inserito nel portale Istanze online.
Coloro che non hanno ottenuto il trasferimento saranno avvertiti via posta elettronica all’indirizzo inserito su Istanze on line e potranno consultare, attraverso l’apposita funzione resa disponibile su Istanze on line, l’esito della propria domanda.
Mobilità scuola 2022/2023: reclamo
Se ci si accorge di errori nei punteggi, nelle precedenze e su altri dati, si può presentare reclamo entro i 10 giorni successivi alla pubblicazione degli esiti. L’istanza andrà inoltrata dal docente all’ufficio scolastico provinciale competente (USP) dove è stata inviata la domanda per l’anno scolastico 2022-23.
I tempi dei reclami potrebbero essere ristretti, pertanto si consiglia di inviare l’eventuale reclamo subito dopo aver ricevuto la notifica e di monitorare eventuali avvisi specifici pubblicati dall’ufficio scolastico.
Il reclamo può essere inviato attraverso: PEC, brevi manu facendo protocollare il documento consegnato, raccomandata A/R (in questo caso è consigliabile optare per il servizio in 24 ore e conservare la ricevuta).
A riguardo ecco cosa dice il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL): “Sulle controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti che si ritengono lesivi dei propri diritti, gli interessati possono esperire le procedure previste dagli artt. 135, 136, 137 e 138 del CCNL 29/11/2007, tenuto conto delle modifiche in materia di conciliazione ed arbitrato apportate al Codice di Procedura Civile dall’art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183, facendone richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione degli esiti all’Ufficio dell’Amministrazione presso il quale hanno presentato la domanda. In caso di conciliazioni relative a trasferimenti verso province di diversa regione, l’Ufficio che ha ricevuto la domanda acquisisce la valutazione dell’Ufficio scolastico regionale competente per la provincia richiesta. Non saranno prese in considerazione altre forme di contestazione dell’esito del trasferimento se non quelle previste in sede di giustizia amministrativa o civile. Resta ferma la possibilità di disporre, in sede di autotutela, rettifiche ad eventuali errori materiali relativi ai trasferimenti ed ai passaggi disposti”.
Dove e come presentare la domanda di mobilità
Anche se le domande di mobilità sono ormai chiuse, ricordiamo che la richiesta di mobilità va compilata e inoltrata sul portale del Ministero dell’Istruzione, nella sezione dedicata alle Istanze on line.
Gli insegnanti di religione cattolica devono compilare la domanda utilizzando il Modello disponibile in questa sezione, alla voce Modulistica – Mobilità.
Per accedere alla sezione dedicata bisogna essere registrati all’area riservata del portale ministeriale oppure si può entrare utilizzando le credenziali SPID. Per registrarsi bisogna selezionare la voce “Registrati” e seguire le indicazioni presenti sul Manuale.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/aula-tavoli-scrivanie-5636734/
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