Dopo la notizia della morte di Aaron Carter, il fratello maggiore Nick ha deciso di rompere il silenzio con un post sui social. Ecco le sue parole.
A seguito della diffusione della notizia della morte del rapper 34enne Aaron Carter – trovato senza vita nella vasca da bagno della sua casa a Lancaster, in California – suo fratello Nick, storico membro dei Backstreet Boys, ha rotto il silenzio affidando il suo dolore ad un post sui social, che accompagna una serie di foto di famiglia che lo ritraggono con il fratello minore.
Morte Aaron Carter, parla il fratello Nick
Con uno struggente post sui social, scritto a corredo di una serie di scatti che li ritraggono insieme, Nick Carter ha ricordato il fratello minore Aaron, scomparso prematuramente all’età di 34 anni lo scorso 5 novembre.
“Ho il cuore spezzato. Anche se mio fratello e io avevamo un rapporto complicato, il mio amore per lui non si è mai affievolito. Mi sono sempre aggrappato alla speranza che in qualche modo, un giorno, avrebbe deciso di percorrere un sentiero sano e avrebbe trovato l’aiuto di cui aveva disperatamente bisogno”, ha scritto il cantante dei Backstreet Boys, aggiungendo che la causa della morte del fratello è da ricercarsi esclusivamente nel suo passato di dipendenze e di problemi di salute mentale: “A volte vogliamo incolpare qualcuno o qualcosa per una perdita, ma la verità è che la dipendenza e la malattia mentale sono i veri cattivi di questa storia”, ha spiegato Nick, anche se al momento non è nota la causa del decesso.
Secondo quanto riportato da Tmz, che cita un portavoce della polizia, Aaron Carter sarebbe annegato nella vasca da bagno, nella sua residenza a Lancaster, in California. Gli agenti avrebbero ricevuto una chiamata la mattina del 5 novembre e una volta arrivati sul posto avrebbero trovato il cadavere. Non ci sarebbe nessuna prova di omicidio o crimine.
Che Aaron Carter avesse problemi di dipendenza è cosa nota. A dichiararlo era stato lui stesso partecipando al talk show “The Doctor”, in cui ammise di abusare di numerose pillole e di essere stato ricoverato diverse volte. Durante lo show televisivo il rapper aveva anche scoperto di soffrire di disturbo bipolare, schizofrenia, depressione e attacchi d’ansia.
Il complicato rapporto tra fratelli
Aaron Carter aveva deciso di intraprendere la carriera musicale, e seguire le orme del fratello Nick, già da bambino. A soli nove anni aprì il concerto dei Backstreet Boys a Berlino. A seguito della sua performance ottenne un contratto record e pubblicò il singolo “Crush On You”. Nel 1997 uscì l’album di debutto “Aaron Carter”. Dopo aver partecipato a diversi tour dei Backstreet Boys, nel 2000 aveva pubblicato il disco “Aaron’s Party (Come Get It)”, che ebbe un notevole successo a livello mondiale e guadagnò tre dischi di platino e uno d’oro. A quel successo seguì la svolta rap.
Negli ultimi anni il rapporto tra i due fratelli era diventato conflittuale. Nel 2017 Aaron Carter aveva accusato la sorella Leslie – morta di overdose nel 2012 – di aver subìto abusi da parte sua. Successivamente il rapper aveva parlato di abusi sessuali anche da parte di due suoi ballerini e aveva dichiarato di essere stato abusato per tutta la vita anche dal fratello maggiore. Le pesanti accuse furono duramente smentite dal rappresentante legale di Nick Carter. Il cantante dei Backstreet Boys, nel 2019, aveva anche ottenuto un ordine restrittivo nei confronti del fratello minore dopo che quest’ultimo aveva minacciato di voler uccidere sua moglie Lauren Kitt-Carter, a quel tempo incinta.
Tuttavia, nonostante il rapporto tra i due fratelli fosse divenuto burrascoso, come dichiarato dallo stesso Nick Carter, il loro legame non si era spezzato del tutto e l’amore tra loro non era mai venuto meno.
“Mio fratello mi mancherà più di quanto possiate immaginare. Ti voglio bene Chizz. Ora puoi finalmente avere la pace che non avresti mai potuto trovare qui sulla terra…ti voglio bene fratellino”, ha scritto il cantante a conclusione del suo post sui social.
Il messaggio della fidanzata Melanie
Anche Melanie Martin, la compagna di Aaron Carter, da cui ha avuto il figlio Prince, ha lasciato un messaggio in ricordo del rapper, chiedendo di rispettare la privacy della sua famiglia: “Amo Aaron con tutto il mio cuore e sarà un viaggio crescere un figlio senza un padre. Vi prego di rispettare la privacy della mia famiglia mentre affrontiamo la perdita di una persona che amiamo molto”, ha detto. “Stiamo ancora accettando questa terribile realtà. I vostri pensieri e le vostre preghiere sono molto apprezzati”, ha concluso.
Aaron Carter aveva perso la custodia del piccolo – nato il 22 novembre 2021 – a causa delle dipendenze, e proprio per questo a settembre, per la quinta volta, era finito nuovamente in rehab.
fonte immagine:https://www.instagram.com/p/CkoA-v1II5K/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
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