È morto all’età di 59 anni il rapper americano Coolio, icona degli anni ’90 con brani quali “Gangsta’s Paradise” e “Fantastic Voyage”.
Trovato morto a Los Angeles il rapper americano Artis Leon Ivey Jr, in arte Coolio, divenuto famoso nel 1995 per il brano “Gangsta’s Paradise”, colonna sonora del film “Dangerous minds”, con Michelle Pfeiffer. Aveva 59 anni.
Coolio trovato senza vita a Los Angeles
Il rapper americano Coolio – tra i nomi più importanti della scena hip-hop degli anni 90 – è stato trovato morto a Los Angeles. A darne notizia è stato il suo manager Jarez Posey, il quale non ha però specificato la causa del decesso.
Secondo quanto riportato dalla testata Tmz, che cita fonti di polizia, il musicista, nel pomeriggio del 28 settembre, si trovava a Los Angeles, a casa di un amico. Sarebbe stato proprio quest’ultimo a trovarlo morto. Stando alla ricostruzione fornita, il rapper aveva chiesto di andare in bagno. Non vedendolo tornare, l’amico e proprietario di casa, preoccupato, è entrato nel bagno – dopo aver forzato la porta – e lo ha trovato riverso a terra, privo di vita.
Come detto, la causa di morte ufficiale non è stata ancora comunicata ma, stando a quanto riferito da Tmz, per i paramedici intervenuti sul posto, Coolio sarebbe deceduto per arresto cardiaco.
Per certificare la causa effettiva della morte è stata disposta l’autopsia.
Dagli inizi al successo di ‘Gangsta’s Paradise’
Nato il primo agosto del 1963 in Pennsylvania, ma cresciuto a Compton, vicino a Los Angeles, Artis Leon Ivey Jr, in arte Coolio, ha mosso i primi passi nel mondo del rap alla fine degli anni ’80, in California, ma è nel 1994 che pubblica il suo primo album, ‘It Takes a Thief’. Il successo arriva però l’anno successivo quando la sua ‘Gangsta’s Paradise’ (cantata assieme al cantante R&B L.V ), colonna sonora del film di John N. Smith ‘Dangerous minds’, che aveva per protagonista Michelle Pfeiffer, divenne un successo a livello mondiale piazzandosi in vetta alle principali classifiche di tutti i generi musicali sia negli Stati Uniti che in gran parte d’Europa. In Italia il brano vendette più di 150mila copie, ottenendo tre dischi di platino. Nel 1996, il singolo – incluso nel suo secondo omonimo album – gli valse anche la vittoria di un Grammy. Durante la cerimonia, infatti, il rapper ricevette il premio come ‘miglior performance rap solista’.
Negli anni successivi, parallelamente alla sua carriera da rapper – durante la quale ha venduto oltre 17 milioni di dischi – Coolio ha intrapreso anche la carriera televisiva, partecipando al Grande Fratello Vip britannico e recitando pure in diversi film e serie tv, in molti casi interpretando se stesso.
Il rapper è stato, inoltre, un volto della moda e guest star di show di celebri marchi. Nel 2007 ha lanciato la sua linea di abbigliamento street wear a marchio Gang*Star, made in Italy e venduta su scala mondiale.
Nel febbraio 2008 è stato testimonial del carnevale di Venezia. In quell’occasione si calò dal campanile di piazza San Marco per il tradizionale Volo dell’angelo.
fonte immagine: https://www.facebook.com/Coolio/photos/a.10151736487889170/10160280889409170
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