L’Inps ha pubblicato una video guida che spiega come funziona e a chi spetta la NASpI 2021. Ecco cosa c’è da sapere.
L’Inps ha reso disponibile una video-guida che fornisce tutte le informazioni utili sulla NASpI 2021, ovvero l’indennità di disoccupazione. Ecco come funziona e a chi spetta.
Che cos’è la NASpI e a chi spetta?
La NASpI è un contributo mensile che va a sostituire le vecchie prestazioni ASpI e MiniASpI, previsto per tutti gli eventi di perdita di lavoro involontaria decorsi a partire dal 1° maggio 2015.
Il contributo spetta a tutti coloro che hanno siglato un rapporto di lavoro di tipo subordinato e che hanno perduto, involontariamente, la propria posizione. Tra i beneficiari rientrano anche gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative, il personale artistico (purché abbiamo un contratto di lavoro subordinato) e i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni impegnati a tempo determinato.
La NASpI si rivolge anche alla lavoratrice che ha dato le dimissioni durante il periodo di maternità, entro il 1° anno di vita del bambino, o dimissioni per giusta causa: ad esempio in caso di mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali subite sul luogo di lavoro, modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative, mobbing etc. Per i periodi in cui si percepisce l’indennità NASpI viene riconosciuta la contribuzione figurativa.
Sono invece esclusi coloro che hanno interrotto il rapporto di lavoro con una risoluzione consensuale.
Non hanno accesso all’indennità di disoccupazione nemmeno i lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato nelle Pubblica Amministrazioni, gli operai agricoli, i lavoratori extracomunitari con lavoro stagionale, i lavoratori che sono in procinto di andare in pensione.
Inoltre, chi già sta beneficiando dell’assegno ordinario di invalidità, non può ottenere anche la disoccupazione NASpI.
Come ottenere la NASpI
Per richiedere l’indennità NASpI bisogna essere in possesso di un requisito fondamentale, ovvero essere in stato di disoccupazione, quindi privo di lavoro e immediatamente disponibile allo svolgimento e alla ricerca di un’attività lavorativa. Per ottenerla è necessario presentare un’apposita domanda all’Inps e attendere un periodo di tempo che varia da otto a trentotto giorni successivi alla data di licenziamento. Il contributo viene erogato direttamente dall’Inps su base mensile, previa presentazione della domanda dell’interessato, e ha un importo variabile. L’assegno viene corrisposto per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.
Se il beneficiario presenta tempestivamente la domanda, riesce ad ottenere la NASpI entro l’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro, così come per eventi quali maternità, malattia, infortunio sul lavoro/malattia professionale o preavviso.
Se la domanda viene presentata dopo l’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto, ma comunque entro i termini stabiliti dalla legge, l’indennità viene corrisposta dal giorno successivo alla presentazione dell’istanza.
L’incentivo spetta anche per le domande presentate entro trentotto giorni dalla data di licenziamento per giusta causa. Qualora si superino i trentotto giorni, ma si rientri nei limiti previsti dalla legge, la NASpI viene corrisposta dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
NASpI 2021, come funziona il nuovo servizio INPS?
L’Inps ha attivato un nuovo servizio per tutti i nuovi beneficiari della NASpI, e per coloro che si sono visti accettare la domanda di disoccupazione a partire dal 5 agosto 2021. Chi ha lasciato il proprio numero di cellulare in fase di presentazione della domanda, riceverà anche un SMS per conoscere in anticipo tutte le novità sull’indennità di disoccupazione.
Entrando nella propria area personale MyINPS, tramite SPID, CIE, CNS, è possibile consultare la guida messa a disposizione dall’Inps che riassume tutti i nuovi servizi a disposizione.
La video-guida spiega all’utente come è stata calcolata la sua NASpI, quali sono le regole di compatibilità da considerare, l’importo e la durata del beneficio.
Nella video guida è presente un “avatar” che impersonifica il funzionario Inps e fornisce all’utente le informazioni generali e specifiche, oltre a delineare quali sono le regole riguardanti la NASpI.
Al termine delle spiegazioni della guida, l’utente può effettuare diverse operazioni. Attraverso un calcolo eseguito dal software dedicato, può conoscere l’importo massimo lordo che spetta di indennità di disoccupazione; può inoltre controllare i pagamenti che Inps ha erogato su base mensile e verificare le date del pagamento mensile dell’indennità.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/euro-sembrare-soldi-finanza-870757/
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