Nitrato d’ammonio: cos’è e perché viene utilizzato

Che cos’è il nitrato d’ammonio? Scopriamo di più su questo composto chimico che ha generato una strage negli scorsi giorni a Beirut, la capitale del Libano.

Il 4 agosto scorso, intorno alle 18, una terribile deflagrazione ha sventrato una vasta porzione dell’area portuale di Beirut, capitale del Libano. La violenza dell’urto è stata significativa; interi edifici sono stati sventrati con danni ingenti alle strutture ed un gravissimo tributo di vite umane. Ad oggi sono almeno 135 le vittime dell’esplosione, più di 4.000 i feriti mentre gli sfollati sono un numero al momento incalcolabile.

Benché la confusione regni sovrana e non vi sia certezza sulle reali cause della deflagrazione, al momento, l’ipotesi più accreditata individua nello scoppio di un deposito di nitrato di ammonio la ragione principale del disastro.

Le autorità libanesi, infatti, parrebbero convalidare tale ipotesi confermando l’esistenza di un forte quantitativo di tale componente chimico che, sequestrato anni prima, era stato abbandonato in un edificio della zona portuale.

Cos’è il nitrato di ammonio?

Si tratta di un composto chimico (la cui formula molecolare è NH4NO3) estremamente versatile; conosciuto ed apprezzato in agricoltura come fertilizzante è, purtroppo altrettanto considerato dai terroristi che se ne servono come coadiuvante in imprese belliche.

Il nitrato d’ammonio si presenta sotto forma di cristalli inodori ed incolori e, dal punto di vista strettamente chimico, è il sale dell’ammoniaca con acido nitrico. Il composto appare estremamente solubile in acqua e, mediamente, in etanolo.

Quali sono gli usi principali del nitrato di ammonio?

In considerazione della sua preziosa duttilità, il composto chimico, trova largo impiego in agricoltura. Si tratta, infatti, di uno dei composti azotati maggiormente impiegati nella produzione di fertilizzanti ed è particolarmente apprezzato per un rilascio a lunga durata di composti alla pianta.

Il nitrato di ammonio, inoltre, è l’ingrediente principale del ghiaccio istantaneo utilizzato in ambito sanitario e sportivo.

Purtroppo, però, il nitrato di ammonio viene impiegato anche nella realizzazione di due esplosivi (l’ANFO e l’AMMONAL) in grado di provocare esplosioni in ambito civile, minerario e bellico.

Perché il nitrato di ammonio è così utilizzato?

Una delle principali motivazioni che rende così popolare il composto chimico risiede nella sua facile reperibilità, nel suo costo contenuto e nella sua semplicità di impiego.

La sua trasformazione in esplosivo è, infatti, alla portata di numerosi gruppi terroristici. Per convertirlo in un ordigno, infatti, è sufficiente un semplice detonatore.
Il nitrato di ammonio non brucia spontaneamente, ma sottoposto a temperature elevate può rilasciare ossido di azoto e provocare un’esplosione.

Per questa sua caratteristica appare dunque plausibile l’ipotesi che a scatenare la deflagrazione di Beirut siano le scintille provocate da alcuni saldatori impegnati in lavori di ristrutturazione nell’edificio incriminato.