Il tennista serbo chiude il torneo nel peggiore dei modi con una clamorosa squalifica per aver colpito il giudice di linea.
Novak Djokovic, quando il nervosismo gioca brutti scherzi
Novak Djokovic è stato squalificato mentre disputava una partita contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Il numero 1 ATP ha colpito involontariamente una giudice di linea, lanciando la pallina in un momento di rabbia. Il gesto, chiaramente non intenzionale, è stato punito con la squalifica dal prestigioso torneo internazionale US Open, come prevede il regolamento. Nole, soprannome del numero uno del tennis, si è subito sincerato delle condizioni della giudice colpita, ma dopo pochi minuti è arrivata la temuta sentenza che ha confermato le ipotesi su un’imminente squalifica. Il tennista ha poi rilasciato una dichiarazione sui social scusandosi e sottolineando la natura involontaria del gesto. La guardalinee colpita dalla pallina, dopo essere uscita dal campo si è sentita meglio.
Biografia e successi del campione serbo
Novak Djokovic è nato a Belgrado il 22 maggio del 1987. E’ tra i migliori tennisti della storia ed è proverbiale la competizione ai massimi livelli del tennis, con i colleghi Roger Federer e Rafael Nadal. Ha vinto consecutivamente i 4 tornei del Grande Slam, con la conquista degli Us Open, Roland Garros, Wimbledon e Australian Open. E’ inoltre l’unico tennista ad aver vinto i 9 tornei maschili ATP Masters 1000. Djokovic ha sposato nel 2014 la sua fidanzata storica Jelena Ristic, dalla quale ha avuto due figli Stefan e Tara. Nole parla corretamente 5 lingue tra cui l’italiano, è infatti spesso ospite di trasmissioni e programmi televisivi sul grande schermo. Qualche mese fa è stato oggetto delle cronache internazionali per non aver rispettato le procedure di sicurezza per contrastare il Covid-19, nell’organizzazione del torneo benefico Adria Tour. Il tennista è poi risultato positivo al coronavirus, scatenando polemiche e critiche.
Altri episodi di squalifiche nel mondo del tennis
La squalifica di Novak Djokovic resterà nella storia del tennis, ma nel corso degli anni ci sono stati diversi episodi che per molti tennisti, hanno chiuso in anticipo tornei prestigiosi. Nel 2017 il canadese Denis Shapovalov è stato squalificato alla Coppa Davis per aver tirato una pallata involontaria, dettata dalla rabbia, che si è scagliata involontariamente contro l’arbitro di sedia. Il gesto è costato anche l’eliminazione del Canada alla Coppa Davis. Proverbiale la squalifica di John McEnroe agli Australian Open del 1990, quando l’americano si scagliò contro l’avversario e ruppe persino la racchetta. Anche l’esemplare Serena Williams è stata penalizzata alle semifinali degli Us Open del 2009 per una controversia con una giudice di linea.