L’ultimo Dpcm ha creato confusione tra gli italiani che, tra restrizioni e divieti, in alcune occasioni non sanno come comportarsi. Il governo ha pubblicato le Faq relative al Dpcm per rendere più chiaro cosa si può e non si può fare nelle diverse zone. Scopriamo a quali domande il governo ha dato delle risposte per far chiarezza.
Sono diversi i temi affrontati nelle domande a cui il governo ha dato una risposta per far chiarezza circa il Dpcm che, approvato qualche giorno fa, resterà in vigore fino al 5 marzo. Gli italiani a tratti non sono riusciti ad interpretare il nuovo Dpcm per intero, facciamo chiarezza su alcune deroghe.
Dpcm: il governo fa chiarezza su spostamenti e sport in zona rossa
Per quanto riguarda lo spostamento tra regioni Il transito nelle aree con restrizioni agli spostamenti diverse dalla rossa (quindi arancione o gialla) è consentito, come ogni altro spostamento, esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. E’ inoltre consentito, se strettamente necessario ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza, se prevista.
Se una persona è giustificata a spostarsi tra regioni di diverso colore ma non ha la macchina o la patente, può farsi accompagnare da un familiare. Nel caso in cui l’accompagnatore e l’accompagnato non siano conviventi devono indossare entrambi la mascherina.
Per quanto riguarda gli spostamenti per motivi di lavoro questi possono essere comprovati, oltre che con l’autocertificazione, anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro.
Per quanto riguarda l’attività sportiva, in zona rossa è consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5 alle 22, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito “a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione”.
Dpcm, funzioni religiose e seconde case: le risposte del governo
Per quanto riguarda le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo con le rispettive confessioni. Sono consentite anche le tumulazioni e le sepolture rispettando la distanza interpersonale di un metro tra le persone che vi assistono ed evitando ogni forma di assembramento. Rimane attiva la possibilità di spostarsi in altre Regioni, a prescindere dal colore, per partecipare a un funerale di un parente.
Ci si può recare nelle seconde case purché la casa di destinazione non sia abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare, ovviamente muniti di autocertificazione.
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Fonte Immagine: https://twitter.com/GiuseppeConteIT/status/1323951051679039489/photo/1
5 risposte su “Nuovo Dpcm: il governo risponde alle Faq e fa chiarezza”
devo consegnare derrate alimentari a mia nipote che abita in un comune di altra provincia limitrofa posso farlo? grazie
Buon giorno sono Fabio,
volevo un chiarimento in merito alla procedura vigente, che riguarda i 21 giorni di isolamento e anche se positivi al tampone molecolare, si può tornare a circolare come se non fosse successo nulla. Io continuo a rimanere a casa grazie al medico di famiglia e del lavoro, ma è possibile che ad oggi possa succedere questo?
Ho ricevuto l’invito da una Concessionaria d’auto per provare una macchina. La concessionaria si trova in un altra regione posso andarci con tanto di autocertificazione motivando e giustificando lo spostamento?
Andando un po’ più avanti nelle Faq trovavate anche questa.È possibile recarsi in un altro Comune al solo scopo di fare lì attività sportiva? In alternativa, è possibile varcare i confini comunali mentre si pratica l’attività sportiva (per esempio correndo o valicando un monte), per concluderla comunque all’interno del proprio Comune?
Nell’area rossa è consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5.00 alle 22.00, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.
buongiorno ,se una persona per problemi fisici, non ha la possibilita di praticare dello sport, e vorrebbe fare solamente un giro in auto fuori dal proprio comune. ( non avendo la possibilta di essere in un comune di grande provincia) senza uscire dal proprio veicolo. che danno potrebbe creare alla comunita’?