Nuovo Dpcm: obbligo mascherine e proroga stato di emergenza

Tutte le novità previste dal nuovo Dpcm emanato dal consiglio dei Ministri.

Dall’8 ottobre sono entrate in vigore le novità previste dal nuovo Dpcm emanato dal Consiglio dei Ministri su obbligo mascherina e proroga stato di emergenza.  E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo che chiarisce quando è obbligatorio usare il dispositivo protettivo e cosa si rischia se si infrangono le regole. Il decreto contiene inoltre la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021.

Vediamo insieme tutte le novità.

Mascherine, quando è obbligatorio usarle

La mascherina costituisce il dispositivo di protezione più efficace per contenere e prevenire i contagi da Coronavirus e va indossata anche all’aperto quando non si è isolati. Da ieri è diventata obbligatoria in tutta Italia, sia all’aperto che al chiuso, a tutte le ore, senza fasce orarie.

I cittadini devono avere sempre con sé il dispositivo. Chi non rispetta le regole incorre in pesanti sanzioni che vanno dai 400 ai 1.000 euro.

L’articolo 1 del decreto sancisce “l’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.”

Dunque, se ci si trova in strada, al parco, o in qualsiasi altro luogo all’aperto in cui è possibile imbattersi in gruppi di persone non facenti parte del proprio nucleo familiare, bisogna obbligatoriamente mettere la mascherina. La stessa regola vale in tutti i luoghi chiusi, non solo quelli aperti al pubblico. Fatta eccezione della propria abitazione, infatti, bisogna indossare obbligatoriamente la mascherina anche quando si è a casa di amici, sui mezzi pubblici e sul posto di lavoro, sia in ufficio che all’interno di fabbriche o magazzini. Solo se si è in condizione di isolamento non va indossata, altrimenti bisogna averla in modo continuativo.

“La mascherina sarà obbligatoria ovunque c’è la possibilità di incontrare persone non conviventi”, ha dichiarato il ministro Speranza alla Camera.

Il decreto del governo è stato redatto sulla base delle indicazioni formulate dal Comitato tecnico scientifico.

Queste misure di prevenzione e protezione sono da adottare fino all’emanazione del prossimo DPCM che dovrebbe arrivare entro il 15 ottobre.

Decreto mascherine: i punti principali

• La mascherina va tenuta sempre a portata di mano rispettando le regole di igiene
• Se si passeggia in un centro abitato bisogna indossarla ogni volta che si è in prossimità di una persona non convivente.
• Se invece si passeggia in una zona isolata non è necessario indossarla, ma bisogna essere pronti a metterla se si incontrano altre persone.
• La mascherina va indossata anche se ci si ferma per strada o in una piazza, a meno che non si sia in una condizione di isolamento.
• Se si prende un mezzo pubblico il dispositivo va indossato sia quando si è alla fermata, sia quando si sale a bordo.
• La mascherina in macchina va indossata solo se si trasportano persone anche familiari ma non conviventi. Lo stesso vale per le moto. Se invece si è da soli o con i congiunti non è obbligatoria.
• La mascherina non va usata se si va in bicicletta o sul monopattino.
• Chi pratica attività motoria, sia all’aperto che al chiuso, non deve usare la mascherina, a meno che non si riesca a mantenere la distanza di 2 metri dalle altre persone.
• In ufficio la mascherina è obbligatoria sempre al chiuso a meno che non si stia in stanza da soli.
• In casa non è obbligatorio usare il dispositivo di protezione se si è in compagnia di persone non conviventi, ma gli esperti consigliano di indossarlo specie se si è in presenza di persone anziane oppure con patologie.
• Se si entra in un negozio bisogna indossare obbligatoriamente la mascherina
• Al ristorante va indossata quando non si è seduti al tavolo.
• Al bar va indossata la mascherina prima e dopo la consumazione di cibo e bevande e in questo caso va mantenuta la distanza di un metro.
• Anche all’interno di pub, birrerie e altri locali bisogna indossare sempre la mascherina. La si può abbassare solo quando si mangia e si beve. Valgono le stesse regole all’esterno dei locali, se si porta un bicchiere o un panino fuori.
• I minori devono indossare la mascherina dai 6 anni in su.
• Le persone che hanno patologie o disabilità incompatibili con la copertura di naso e bocca, nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità, sono esentati dall’utilizzo della mascherina.

In sostanza, la mascherina si può togliere solo se si è a casa, in macchina (se si viaggia da soli o con persone conviventi) e all’aperto, purché si sia isolati.

Nuovo Dpcm: stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021

Il nuovo decreto, infine, ufficializza la proroga dello stato di emergenza annunciata da Conte e Speranza nei giorni scorsi. Lo stato di emergenza durerà fino al 31 gennaio 2021, un anno esatto dalla sua prima proclamazione.

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