L’INPS conferma l’erogazione anticipata delle pensioni di dicembre 2020. Nell’articolo tutti i dettagli.
Erogazione pensione anticipata, a partire dal 25 novembre
Ottime notizie dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.
Con comunicato stampa titolato “Anticipo del pagamento delle pensioni per il mese di dicembre 2020”, pubblicato in data 19 novembre 2020, l’INPS ha resto noto quanto segue:
“Anche per il mese di dicembre 2020, il pagamento presso gli sportelli postali dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sarà anticipato rispetto alle normali scadenze e sarà distribuito su più giorni.”
Viene dunque ufficializzato il pagamento anticipato delle pensioni di dicembre 2020 (comprensiva di tredicesima), a cominciare da mercoledì 25 novembre e fino a martedì 1 dicembre.
Stando a quanto diffuso con il suddetto comunicato, l’INPS ha inoltre istituito un “calendario pagamenti” rivolto a chi vorrà ritirare la pensione in contanti presso gli uffici postali; si precisa che il calendario terrà conto dell’iniziale del cognome dei titolari delle pensioni , pertanto:
– iniziale cognome dalla lettera A alla B: pagamento 25 novembre 2020 (mercoledì);
– iniziale cognome dalla lettera C alla D: pagamento 26 novembre 2020 (giovedì);
– iniziale cognome dalla lettera E alla K: pagamento 27 novembre 2020 (venerdì);
– iniziale cognome dalla lettera L alla O: pagamento 28 novembre 2020 (sabato);
– iniziale cognome dalla lettera P alla R: pagamento 30 novembre 2020 (lunedì);
– iniziale cognome dalla lettera S alla Z: pagamento 1 dicembre 2020 (martedì).
L’erogazione anticipata si sviluppa in più date in ossequio alle più recenti normative recanti le misure di distanziamento sociale e di contenimento della diffusione del virus Covid-19; inoltre, l’anticipo è rivolto esclusivamente ai titolari di un conto BancoPosta, oppure di un libretto di risparmio, oppure di una PostePay Evolution.
Ricordiamo che, considerata l’emergenza sanitaria in corso, quei pensionati, sforniti di un sostituto di fiducia a cui poter attribuire la facoltà di ritiro della pensione, possono ricevere gratuitamente la pensione direttamente presso il proprio domicilio. Questa modalità di riscossione, nata dalla convenzione siglata tra l’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane, è rivolta ai pensionati di età pari o superiore ai 75 anni ed è possibile soltanto previa regolare delega alle forze dell’ordine (la delega può essere realizzata chiamando al numero verde 800 55 66 70, oppure direttamente in caserma).
Aumentano le pensioni di invalidità
Novità anche per i fruitori di pensioni di invalidità; infatti è previsto, d’ufficio e quindi senza alcuna istanza da parte del titolare, l’aumento delle pensioni di invalidità (pari a 651,51€ + arretrati dal luglio 2020) per i seguenti soggetti:
– invalidi civili totali;
– sordi o ciechi civili assoluti, titolari di pensione o titolari di pensione di inabilità.
Inoltre, i suddetti beneficiari devono possedere tassativamente i seguenti requisiti:
– beneficiario non coniugato con un reddito proprio non superiore a 8.469,63€;
– beneficiario coniugato con un reddito proprio non superiore a 8.469,63€ e con reddito anno, cumulato a quello del coniuge, non superiore a 14.447,42€.
Bonus tredicesima: a chi spetta?
Ulteriore novità per i titolari di pensione di vecchiaia o anzianità; infatti, per la presente categoria spetta un “bonus tredicesima” di 154,94 euro, purché:
– il beneficiario non coniugato abbia un importo annuo di pensione pari o superiore a 6.751,40€ e con un importo anno (altri redditi) superiore a 10.003,70€;
– il beneficiario coniugato abbia un importo annuo di pensione pari o superiore a 6.751,40€ e con un importo annuo (altri redditi) superiore a 20.007,40€.
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