Nel 2020, in seguito all’emergenza Coronavirus, è stato rilevato un aumento per la polizza Rc auto famiglia, in particolar modo, ciò che incide maggiormente è il costo dei motorini. Si constata, però, una diminuzione dei premi proprio su questi veicoli. Ecco cosa cambierà.
Rc auto famiglia: i dati
Subito dopo l’emergenza sanitaria che ha fermato proprio tutti, a risentire della crisi è stato anche il settore assicurativo. Quindi si è ritenuto inevitabile aumentare i prezzi delle assicurazioni, in particolar modo, quello della neonata Rc auto famiglia.
La Rc auto famiglia che nasce solo il 16 febbraio 2020, ha permesso di inglobare anche motorini e moto che fanno parte dello stesso nucleo familiare. Dopo questo periodo di crisi, però, i prezzi assicurativi hanno subito un forte rincaro. La motivazione? Le agenzie assicurative si sono messe al riparo dall’eventuale perdita di clienti.
Rc auto familiare: l’aumento
Nonostante la Rc auuto familiare, in vigore dal 16 febbraio, nasca per portare un maggiore risparmio alle famiglie, negli ultimi tempi, proprio per i motorini, la situazione sembra peggiorare.
Segugio.it che, come sappiamo, è un portale comparatore specializzato in materia assicurativa, ha preso in considerazione i preventivi emessi fino alla fine di giugno 2020 e li ha confrontati con i dati dei mesi precedenti. Quindi il risultato di questa operazione è che i motorini, in prima classe, costano di più. Si rileva un aumento di soli 6 euro in più su dicembre. Se si guarda, invece, ai dati di aprile si vede come l’aumento sale a 34 euro.
Il rincaro previsto, quindi, è, essenzialmente, solo per la prima classe e vede un rincaro sul totale del 54%. Molte compagnie hanno aumentato il prezzo della nuova rc auto partendo proprio dal fatto che il motorino, generalmente, è il primo veicolo che uno guida in famiglia.
Rc moto: rischio evasione e la diminuzione del premio
Molto importante è il tema relativo all’evasione. Sono in molti, quindi, a scegliere di non assicurare il proprio veicolo per risparmiare senza fare differenza tra modo e auto. Si conta, infatti, che 2,7 milioni di veicoli, ad oggi, non sono assicurati e le previsioni, purtroppo, non sembrano rosee per il futuro.
Se il prezzo delle assicurazioni dei premi aumenta, il premio lordo, invece, diminuisce. Si conta che, ad oggi, il premio per le moto sia, in media, di 240 euro quando, in precedenza, i dati rilevati si aggiravano su cifre che arrivavano a toccare 400 e 500 euro.
L’unico dato da tenere in considerazione, però, è che la legge italiana prevede che ogni veicolo che cammini su strada sia assicurato, quindi, basta fare attenzione alle giuste offerte delle compagnie assicurative e scegliere la più conveniente.
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