L’improvvisa scomparsa di Raffaella Carrà ha lasciato senza parole tutti. La showgirl italiana si è spenta a 78 anni a causa di una grave malattia, ecco quale.
La notizia della scomparsa di Raffaella Carrà, avvenuta nel pomeriggio del 5 luglio, ha colto tutti di sorpresa. La piú grande showgirl italiana di tutti i tempi si è spenta all’età di 78 anni a causa di “una malattia che da qualche tempo aveva attaccato il suo corpo così minuto”, come ha riportato l’Ansa, senza fornire dettagli sul male che l’aveva colpita.
In tanti si sono dunque interrogati sulla malattia che la Carrà aveva tenuto nascosto al pubblico.
Ecco quale sarebbe stata la causa della morte prematura dell’icona tv.
Com’è morta Raffaella Carrà?
Da tempo ormai lontana dai riflettori, Raffaella Carrà stava combattendo con forza contro un brutto male. Sembra infatti che l’iconica showgirl sia stata stroncata da un tumore al polmone con metastasi.
La scelta di non parlarne mai pubblicamente, come ha spiegato Sergio Japino, è stato “l’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei”.
“Aveva una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo sí che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza”, ha detto lo storico compagno di vita della Carrà.
Sembra che neanche i vicini di casa fossero a conoscenza della sua malattia. Gli stessi amici più stretti sono rimasti sconvolti dalla notizia della sua morte. “Non voleva che il suo personale calvario distruggesse il luminoso ricordo di lei”, ha spiegato Iapino.
Consapevole che la fine era vicina, la Carrà ha lasciato disposizioni precise per il suo funerale. “Raffaella ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata. Ed è così che noi tutti vogliamo ricordarla”, fa riferito il regista tv.
La malattia della Carrà
Il carcinoma ai polmoni costituisce la prima causa di morte per gli uomini e la seconda per le donne, con 34mila decessi ogni anno.
Anche la madre della Carrà, Iris Dell’Utri è morta a causa di un tumore ai polmoni: “La mamma di Raffaella Carrà è morta a 63 anni proprio per un tumore al polmone, quindi si tratta innanzitutto di una questione genetica. E poi se una persona fuma il destino è quasi inevitabile”, ha affermato il prof. Giacomo Mangiaracina, medico chirurgo, docente di Salute pubblica all’Università La Sapienza, Presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione, fondatore e Presidente della Società Italiana di Tabaccologia, intervenuto nel corso della trasmissione “Genetica oggi” condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus.
“Purtroppo il fumo ci ha portato via Raffaella con 10 anni d’anticipo. Abbiamo molti studi che dicono che il fumo accorcia la vita di 10-12 anni, questo vale per tutti. La dipendenza, come quella dal tabacco, ti porta nelle condizioni di non poter dire no. Il 90% dei tumori polmonari avvengono tra i fumatori. Se c’è una base genetica è chiaro che tutti i modelli di stile di vita influiscono su quella base genetica”, ha spiegato il professore. “Il polmone della donna è più piccolo rispetto a quella degli uomini, quindi anche gli effetti negativi sono triplicati, tant’è che il tumore al polmone è diventato la prima causa di morte tra le donne”, ha concluso.
I funerali
Le esequie della Carrà si terranno venerdì 9 alle 12 presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, a Piazza del Campidoglio. Per lo stesso giorno e ora, Sergio Iapino, a lungo compagno, amico e collaboratore di Raffaella Carrà, ha chiesto a tutti i suoi fan, in Italia, nel mondo, nelle chiese dei piccoli paesini come in quelle delle grandi città, di darsi appuntamento, “per offrire tutti insieme l’ultimo saluto virtuale a Raffaella”.
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