Sta per giungere alla scadenza il termine entro la quale effettuare la domanda per il Reddito di Emergenza, un sussidio economico dedicato alle famiglie con Isee basso. Scopriamo le ultime novità a proposito del Reddito di Emergenza e dell’ultima circolare emessa dall’INPS.
C’è tempo fino al 30 aprile per richiedere il Reddito di Emergenza, e questi sono a conti fatti gli ultimi giorni di tempo per presentare la domanda per le persone e le famiglie che possono avere accesso al Reddito di emergenza (Rem). Per avere le mensilità del reddito di emergenza (il cosiddetto Rem) previste dal decreto Sostegni si potrà fare domanda all’Inps, solo per via telematica, ed esclusivamente tra il 7 e il 30 aprile
Reddito di Emergenza: i requisiti e a chi spetta
Il Reddito di Emergenza spetta anche ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali INPS, liberi professionisti titolari di partita IVA iscritti alla Gestione Separata, titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione Separata, stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, anche somministrati, addetti dello spettacolo, agricoli, dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali, intermittenti, autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, incaricati alle vendite a domicilio, domestici, lavoratori marittimi, lavoratori dello sport.
Al momento della presentazione della domanda bisogna avere un ISEE inferiore a 15 mila euro. Il requisito relativo al valore ISEE viene verificato, in fase istruttoria, dall’Inps nell’ultima DSU, valida alla data di presentazione della domanda. In caso di nuclei con presenza di minorenni, rileva l’ISEE minorenni, in luogo di quello ordinario.
Reddito di Emergenza: la nuova circolare Inps
Una nuova circolare Inps sul reddito di emergenza 2021, la n. 61 del 14 aprile, ha illustrato le novità introdotte dal decreto Sostegni. Nello specifico, con la circolare n. 61, l’Inps ha fornito le istruzioni sul calcolo dell’importo del reddito di emergenza, prorogato dal decreto Sostegni per altri tre mesi, e sulle modalità di pagamento per le mensilità di marzo, aprile e maggio.
L’articola 12, commi 1 e 2, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, ha previsto il riconoscimento, a domanda, di tre quote di reddito di per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021. La domanda di Rem può essere presentata all’Inps, esclusivamente on line, entro il termine perentorio del 30 aprile 2021. Il Rem è riconosciuto ai nuclei familiari in possesso, al momento della presentazione della domanda, di specifici requisiti: requisito di residenza, requisito economico, requisito di compatibilità.
Il beneficio economico del Rem è determinato moltiplicando 400 euro per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. L’importo del beneficio economico non può, comunque, essere superiore a 800 euro mensili, tranne nelle ipotesi in cui la scala di equivalenza viene maggiorata fino a 2,1.
La scala di equivalenza è pari a 1 per il primo componente del nucleo familiare ed è incrementata di: 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di 18 anni; 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne. La scala può raggiungere la soglia massima di 2.
Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza, come definite ai fini Isee, la soglia massima è elevata a 2,1.
Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/portafoglio-vuitton-euro-soldi-2302241/
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