La Regione Lombardia ha già pronto il piano di distribuzione del vaccino, che nella prima fase vedrà coinvolte specifiche categorie.
Dopo i vari annunci sull’efficacia dei vaccini anti-Covid-19 e la loro distribuzione nei paesi europei, anche la Regione Lombardia si sta muovendo in tal senso. La direzione generale del Welfare lombardo ha prontamente risposto alla richiesta di Arcuri per l’invio di un elenco dei soggetti che rientreranno nella prima fase di somministrazione del vaccino.
Chi riceverà il vaccino subito
Rientrano in questa prima tornata quei soggetti maggiormente a rischio: operatori sanitari e sociosanitari, personale amministrativo degli ospedali pubblici, delle Rsa a cui si aggiungono anche gli ospiti. In totale, le persone coinvolte nella prima campagna di vaccinazione saranno oltre 200.000. Si sta concludendo, dice la nota regionale, “il conteggio anche degli operatori delle strutture ospedaliere private che saranno ugualmente coinvolti sempre nella prima fase”.
I numeri
Sempre nella nota si legge che “Nello specifico la vaccinazione si prevede per 168.525 tra operatori sanitari, socio-sanitari e amministrativi di Asst e Rsa e oltre 57.000 ospiti delle residenze”. Oltre a questo viene anche specificato che si sta lavorando anche per lo stoccaggio dei vaccini: “All’occorrenza 11 Asst lombarde sarebbero pronte a stoccare le scorte di vaccini anti Covid nei congelatori a -70°. È stata indetta inoltre – conclude la Nota – la procedura di gara per l’acquisto e il noleggio di ulteriori 90 refrigeratori”.
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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/medico-ospedale-laboratorio-salute-563425/