Il 14 settembre è la data fissata dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina per la riapertura scuole, ma si deve fare i conti con l’aumento dei contagi.
Nuove regole per la scuola 2020: mascherine, gel, distanziamento
Sono ben 2,5 milioni di banchi monoposto, quelli che arriveranno entro il mese di ottobre per gli alunni che dovranno recarsi in classe seguendo le nuove normative imposte dal Governo a tutela della salute degli studenti. Le mascherine dovranno essere indossate dai ragazzi che frequentano gli istituti scolastici esclusi i bambini sotto i 6 anni. Una discussione lunga e complessa che si è sviluppata in diversi incontri avvenuti mercoledì 19 agosto dedicati alle modalità di riapertura della scuola.
La data prevista per il ritorno degli studenti sui banchi è il 14 settembre, si tratta del giorno fissato dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Si osservano, però, con attenzione i continui aumenti del contagio, se il virus circolerà in maniera importante nei prossimi mesi, si dovrà riconsiderare tutta la situazione. Il rischio secondo la ministra, è che ci si ritrovi a breve in difficoltà come in altre Nazioni in cui l’inizio della scuola e le elezioni politiche sono state messe in discussione dall’espandersi della pandemia come confermato dal professor Ricciardi, docente di Igiene presso l’Università Cattolica di Roma oltre che consulente diretto del Ministero della salute.
Riapertura scuole il 14 settembre
Le sue parole sono state una previsione non felice dichiarata alla trasmissione televisiva Agorà Estate, andata in onda su Rai 3. Il professore ha provato poi a ritirare le cose dette chiarendo che si stava riferendo ad altri Paesi in cui il contagio risulta in forte aumento. In Italia, attualmente, non vi è nessuna preoccupazione in merito e si sta agendo in modo da mantenere il controllo della situazione limitando i possibili contatti a rischio. È stata proprio la ministra Lucia Azzolina a rassicurare la popolazione e soprattutto gli studenti e i genitori, affermando che la riapertura della scuola non è assolutamente a rischio e riaprirà come previsto il 14 settembre con le dovute precauzioni.
Le mascherine dovranno essere portate in classe come stabilito dal Comitato tecnico scientifico che ha evidenziato come questa regola valga esclusivamente per i ragazzi e bambini sopra i 6 anni di età. Questo dispositivo di protezione deve essere utilizzato obbligatoriamente negli spazi comuni mentre può essere abbassata durante l’interrogazione mantenendo le distanze. In mensa, una volta seduti al tavolo con il dovuto distanziamento, si abbasserà la mascherina per poter mangiare liberamente. Si potrà togliere la protezione bocca e naso anche durante lo sport e la ginnastica sia in palestra che all’esterno dell’edificio. La distanza di almeno 1 metro resta sempre un obbligo e una precauzione necessaria per la salvaguardia della salute di ogni studente.
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