Le persone che frequentano le palestre possono richiedere il rimborso dell’abbonamento in palestra riguardo alle quote già pagate per i mesi in cui non è possibile recarsi in tali strutture. Ecco come fare.
La pandemia da coronavirus ha creato problemi allo sport in generale ed in un settore specifico, ovvero nelle palestre e nelle piscine, dove molte persone avevano stipulato degli abbonamenti per usufruire dei vari servizi sia di sport di squadra che individuali e del fitness. Per questa ragione sia gli adulti che i ragazzi potranno richiedere il rimborso dell’abbonamento in palestra già pagato per il periodo nel quale non è possibile usufruire dei servizi. Una spiegazione sulle modalità di richiesta per questi rimborsi è stata fornita dal Codacons e dall’Unione Consumatori.
Come chiedere il rimborso dell’abbonamento in palestra
Sono circa 20 milioni gli italiani che frequentano piscine, palestre e centri fitness su tutto il territorio nazionale. Dato l’obbligo di quarantena e della chiusura delle attività non essenziali, per loro c’è la possibilità di fare richiesta per ottenere dei rimborsi di quote già pagate e non usufruite a causa del coronavirus.
Molti proprietari di strutture per il fitness e società sportive hanno ipotizzato di trattare con gli iscritti il “congelamento” dell’abbonamento in palestra che ripartirebbe dopo la riapertura. Nello stesso tempo l’Unione Nazionale Consumatori, per bocca del suo Presidente, Massimiliano Dona, ha reso noto che gli utenti possono chiedere il rimborso di quanto pagato e non accettare la forma del “congelamento”.
Sul sito del Codacons è stato fornito anche un modulo per la richiesta che gli utenti possono scaricare e compilare. Per poter scaricare questo modulo è chiesta una partecipazione alle spese di 2 Euro. La richiesta di rimborso dovrà essere fatta in proporzione al periodo nel quale con la chiusura delle strutture non è stato possibile avere a disposizione i servizi per i quali si è pagato.
Rimborso valido solo per gli abbonamenti annuali e mensili
La richiesta di rimborso dell’abbonamento in palestra da parte degli utenti può essere inoltrata sia per quelli annuali che mensili. Infatti gli utenti che hanno acquistato un pacchetto che comprende un certo numero di ingressi nelle strutture senza limiti di tempo non può richiederne il rimborso e per loro resta la possibilità di tornare in palestra od in piscina non appena la situazione sanitaria in Italia lo renderà possibile.
Una ulteriore possibilità, così come è stato comunicato dall’Unione Consumatori, è quella dell’interruzione delle rate mensili che può essere richiesta dagli utenti che avevano stipulato un finanziamento con una società finanziaria da restituire con rate mensili. Per ottenere questa sospensione gli interessati dovranno comunicare alla società che non è possibile la frequenza delle palestre o delle piscine causa l’emergenza Covid 19.
Una risposta su “Rimborso dell’abbonamento in palestra: ecco come richiederlo”
Mi serve la richiesta di rimborso x palestre