Scuola, il ministero dà il via a sette nuovi concorsi, ordinari e non solo, al fine di stabilizzare docenti precari già a partire dal primo settembre 2022.
Con il decreto Sostegni bis, il Ministero dell’Istruzione sta per mettere in campo una serie di risorse per il reperimento di nuovo personale tra docenti e Ata. Sono previsti, infatti, nuovi concorsi pubblici, il cui obiettivo è quello di ridurre al minimo le cattedre vacanti, passando da 112.000 a 15.000. Quindi, tra il 2021 e il 2022 sono previsti sette concorsi, le cui procedure si concluderanno entro il mese di settembre 2022, al fine di garantire l’assunzione del personale per il primo settembre dello stesso anno.
Concors ordinario
Il primo concorso a partire è previsto il prossimo ottobre e sarà quello ordinario per infanzia e primaria. Saranno messi a ruolo 12.863 posti da insegnante. Il concorso, bandito il 21 aprile 2020, non ancora era stato espletato e, adesso, grazie al decreto Brunetta che prevede la velocizzazione delle prove e le assunzioni in breve tempo, le prove saranno semplificate: niente preselettiva, solo uno scritto e un orale e valutazione dei titoli. Per i vincitori la cattedra arriverà dal 1 settembre 2022. Entro il 15 ottobre 2021 dovrebbe svolgersi anche il concorso ordinario della secondaria I e II grado, per cui sono previsti 33mila posti.
Concorso Stem
Altro concorso in cantiere è quello ordinario per le materie scientifiche STEM. Le prove concorsuali, anche in questo caso con procedura semplificata, riguarda le materie scientifiche relative alle classi di concorso A20 Fisica, A26 Matematica, A27 Matematica e Fisica, A28 Matematica e Scienze, A41 Scienze e tecnologie informatiche. A breve sono previste le graduatorie per gli inserimenti già da settembre. I posti disponibili sono 6.129.
Assunzioni insegnanti di sostegno e precari
Nel decreto Sostegni Bis, è prevista una corsia preferenziale per l’assunzione di 11.000 insegnanti sul sostegno: da settembre i singoli provveditorati potranno procedere alla convocazione e a giugno gli stessi, se meritevoli, potranno essere regolarizzati. Per i precari, invece, è previsto un doppio bando per la regolarizzazione di ben 22mila persone.
Concorso straordinario
Infine, è previsto un altro concorso straordinario entro il 31 dicembre. Sarà formulato sulla base dei posti che rimarranno vacanti dopo le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021-22. In questo caso potranno accedere alle prove concorsuali docenti con tre anni di servizio negli ultimi cinque. Il concorso prevede una prova disciplinare e, per chi la supera, un percorso con prova finale e assunzione a tempo indeterminato dal 2022/’23.
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