L’emergenza Coronavirus ha stravolto la quotidianità anche dei bambini. Abituati ad andare al nido o alla materna per buona parte della giornata, sono oggi costretti a stare in casa in compagnia dei propri genitori o dei nonni. Una permanenza così prolungata dentro casa può comportare in alcuni soggetti piuttosto che in altri pigrizia e nervosismo. Per questo è fondamentale offrire loro delle attività sempre diverse per divertirsi restando dentro casa.
Cosa fare con i bambini a casa: da un classico senza tempo alla pittura
Giocare a nascondino è ancora oggi una delle attività preferite dai bambini. In questa circostanza speciale, anziché all’aperto è d’obbligo pensare a dove potersi nascondere, mantenendo intatto il divertimento del proprio figlio. Maggiori sono gli spazi dell’abitazione e il numero dei mobili a disposizione dei bambini, più grande sarà il loro entusiasmo nel giocare a nascondino dentro casa.
Da sempre la pittura conserva un fascino particolare agli occhi dei bambini, che amano tutto quello che riguarda il disegno (pennarelli, matite colorate, fogli su cui disegnare, ecc.). Per aggiungere un tocco di originalità al tema, si può pensare di sostituire i pennelli con le mani e i piedi.
Bambini a casa: idee su campeggio casalingo e laboratorio di cucina
Con i bambini a casa fino al prossimo 3 aprile, per effetto dell’ultimo Decreto del Governo che ha prolungato la sospensione delle scuole stabilita in origine fino al 15 marzo, i genitori devono inventarsi di continuo nuove attività per distrarre i più piccoli. Un’idea originale è quella del campeggio casalingo, dove in mancanza del camper si può comunque sempre fare affidamento a una tenda (compatibilmente con lo spazio dentro casa). All’interno di essa i genitori insieme ai loro bambini possono leggere un libro di viaggi o di avventura, pianificare un attacco a sorpresa contro il papà o la mamma, oppure guardare un nuovo episodio della serie animata preferita.
Ma la casa è anche sinonimo di cucina, un altro ambiente molto amato dai più piccoli. In queste settimane di permanenza forzata all’interno delle mura domestiche si può mettere in piedi uno speciale laboratorio di cucina, dando l’opportunità ai propri figli di prendere parte in maniera attiva alla preparazione di biscotti, torte e qualsiasi altro dolce da mangiare a merenda o colazione.