Massimo Pericolo ha parlato del lato oscuro del successo, suscitando commenti da parte di Tedua e Ketama 126.
In ambito rap il 2019 è stato senza ombra di dubbio l’anno di Massimo Pericolo; a dirlo sono i numeri, oltre che il feedback positivo ricevuto da fan, colleghi ed addetti ai lavori.
Il rapper di Brebbia, conosciuto soltanto da un pubblico di nicchia fino al dicembre 2018, è riuscito nel corso dell’anno seguente ad imporsi nel panorama rap italiano, diventando in pochi mesi uno degli attori principali del rap game.
Nel 2019 Massimo Pericolo ha ottenuto diverse certificazioni FIMI; è stato più volte ospitato in televisione ed intervistato sui giornali, ha inoltre collaborato con i più noti rapper italiani, come Marracash e Fabri Fibra, che in più occasioni hanno voluto manifestare pubblicamente rispetto e stima artistica nei suoi confronti.
Un successo a dir poco repentino dunque, che Massimo Pericolo, artista fortemente legato all’immaginario crudo e street che contraddistingue la sua musica, ha più volte commentato con parole agrodolci.
Massimo Pericolo: ‘Essere benestanti è bello ma non è sicuramente il senso della vita’
L’ultimo episodio in tal senso, che ha suscitato commenti da parte di altri due noti rapper italiani, ovvero Tedua e Ketama 126, si è verificato il 18 agosto 2020.
“Sto vivendo qualcosa che non avrei mai immaginato e mi sento tutto il contrario di ciò che avrei immaginato immaginandolo”, ha infatti dichiarato Massimo Pericolo via Instagram.
Il rapper ha poi ammesso di “essere in crisi”, sottolineando come la sua nuova condizione di vita, sicuramente molto più agiata della precedente, non sia priva di complicazioni.
L’artista classe 1992, come più volte fatto in passato, è arrivato addirittura a definirsi “depresso”. Queste le sue parole:
“Essere benestanti è bello ma non è sicuramente il senso della vita. Ho basato quasi tutto sulla mia street credibility e con un solo disco mi sono tolto da quell’ambiente (Massimo Pericolo aggiunge uno smile alla fine della frase, ndr). Sono in piena crisi, sto abbastanza bene da cambiare la mia vita ma non da cambiare quella di chi ho vicino. Questo mi rende depresso. Al momento sono davanti a un limbo e non so quanto in basso dovrò andare per superarlo”.
Tedua a Massimo Pericolo: ‘Ti capisco tanto’
“Ti capisco tanto – ha dichiarato Tedua commentando il post di Massimo Pericolo – siamo dei primini nel mondo dei benestanti, la strada è lunga. I nostri amici sono stimolati da noi, inizieranno a permettersi le vacanze anche loro”.
Ketama 126: ‘Questa vita è un macello’
Ben più amaro il commento lasciato da un altro nome noto della scena rap, molto legato a Massimo Pericolo, ovvero Ketama 126, queste le sue parole: “Questa vita è un macello bro, passiamo la vita a desiderare qualcosa, ma quando la otteniamo non siamo più in grado di apprezzarla. I sogni sono sempre meglio della realtà”.