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Trump sospende i fondi all’Oms: hanno insabbiato la verità

Il presidente Donald Trump ha deciso di sospendere i finanziamenti Usa destinati all’Organizzazione Mondiale della Sanità per la lotta contro il Coronavirus.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump si scaglia contro l’Oms, decidendo di sospendere i finanziamenti Usa destinati all’Organizzazione Mondiale della Sanità per la lotta contro il Coronavirus. Non sono mancate dure reazioni per la decisione presa.

Trump si scaglia contro l’Oms. Le motivazioni sono riconducibili all’emergenza Coronavirus, quella che sta mettendo a dura prova gli Stati Uniti e il mondo intero. Il Taycoon accusa di aver insabbiato la verità sulla pericolosità del virus e ciò è costato milioni di vite umane. La decisione arriva in queste ore, ma sono molte le critiche da parte di altri stati come Cina, Russia.

L’emergenza Usa

In Usa il bilancio delle vittime per Coronavirus tende ancora a crescere. Si conta, infatti, che in sole 24 ore il bilancio sia di altri 2228 morti. Trump, quindi, innervosito e sotto pressione, decide di sospendere il finanziamento Usa diretto all’Organizzazione Mondiale della Sanità. La motivazione è riconducibile ad una mancata chiarezza circa la gestione della pandemia.

Questa situazione, però, non è chiara. Infatti non si è detto da quando i pagamenti verranno sospesi e se sarà possibile portare a termine questa decisione, poiché spetta anche al Congresso esprimersi.

La sospensione dovrebbe essere valida da 60 a 90 giorni, ma ora non c’è ancora chiarezza a riguardo. Infatti non è stato specificato se vi sono le condizioni, da parte degli Usa, di interrompere o riprendere in futuro, i pagamenti verso l’Oms.

Le reazioni del Mondo alle dichiarazioni di Trump

La decisione di interrompere i finanziamenti, però, non è stata un cosiddetto fulmine a ciel sereno. Infatti, già da diversi giorni, Trump si era scagliato contro l’Oms e gli errori da loro commessi a spese di tante vite umane.

Trump ha dichiarato, infatti, che l’organizzazione ha fallito e, quindi, deve essere considerata come una diretta responsabile della strage. Queste parole dure sono state pronunciate durante i briefing della task force che si occupa di gestire l’emergenza Covid-19.

A scagliarsi contro questa decisione sono i democratici. Questi, infatti, hanno condannato fermamente la decisione del Presidente Trump. Anche il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, commenta questa situazione come una scelta sconsiderata. Dichiara che in questo momento è importante preservare l’unità e la solidarietà. Solo così è possibile arginare l’avanzare del virus e delle disastrose conseguenze mondiali.

La Russia, inoltre, accusa Trump di aver aperto, ancora una volta, la caccia ad un colpevole immaginario. La Cina, dal canto suo, invita gli Stati Uniti a ritornare sui propri passi e di adempiere ai doveri economici verso l’Oms.

Bill Gates, il fondatore di Microsoft, che ha finanziato la ricerca per il vaccino contro il Covid-19, parla a riguardo di questa faccenda. Invita Trump a non creare ulteriori allarmismi. Inoltre dichiara che, in questo momento storico, è essenziale affrontare insieme la crisi sanitaria e la battaglia contro il Covid-19. Tagliando fuori l’Oms, infatti, nessuno potrà prendere il suo posto e le conseguenze potrebbero essere ancora più gravi per l’umanità.

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