Il COVID-19 mercoledì 11 marzo 2020, è ufficialmente diventato una pandemia. Il presidente Conte lo ha confermato nella conferenza stampa in cui ha inoltre dato indicazioni precise su quando è ammesso uscire di casa.
Nel corso del XX e del XXI secolo ci sono state diverse altre pandemie influenzali, spesso estremamente gravi, che hanno attraversato il mondo. Dalla Spagnola del 1918-19 alla suina del 2009, fino ad arrivare ad oggi nel 2020 con la pandemia da Coronavirus. Ecco quali sono state le principali pandemie influenzali.
L’influenza spagnola
Nel biennio 1918-19 il mondo, già provato dalla Prima Guerra Mondiale, fu attraversato dalla peggiore pandemia del XX secolo. Si tratta della cosiddetta influenza Spagnola, che ha infettato secondo alcuni studi circa un terzo dell’intera popolazione mondiale provocando fra i 50 e i 100 milioni di decessi. Il virus è stato isolato come un ceppo di H1N1 di origine aviaria, cioè mutato per passare dagli uccelli all’uomo. Il nome deriva dal fatto che la notizia della sua diffusione partì dalla Spagna.
Dall’H2N2 al H3N2
Negli anni ’50 e ’60 il mondo fu attraversato da altre due gravissime pandemie: l’influenza Asiatica (virus H2N2) e quella di Hong Kong (H3N2). Le due influenze si diffusero partendo dall’Asia, la prima nel 1957 e la seguente nel ’68, e causarono circa un milione di morti a livello globale. La seconda in particolare fu estremamente virulenta in Asia e America, ma colpì in modo leggero l’Europa.
Nel corso del XX secolo vi furono altri due virus influenzali, entrambi del ceppo H1N1, che si diffusero rapidamente a livello globale nel 1947 e nel 1977. L’ISS li classificò come eventi “quasi pandemici” e la loro mortalità fu molto bassa. La prima si diffuse principalmente in estremo Oriente e giunse negli USA portata dai militari di stanza in Giappone e Corea, mentre la seconda, nota come “Russa”, colpì principalmente la Cina.
L’influenza suina del 2009
Nel XXI secolo, oltre all’attuale coronavirus, si è già verificata una pandemia a livello globale. Si tratta della cosiddetta “Suina”, causata da un virus A/H1N1 sconosciuto in precedenza e quasi unico nel suo genere, composto da diversi geni influenzali mai analizzati in precedenza. Si è trattato comunque di un virus dai sintomi mediamente lievi, ma che si è diffuso rapidamente a livello globale e che ha causato fra i 100 e i 400 mila morti.
Nell’ultimo secolo si è diffuso anche il virus della SARS, molto simile al COVID-19. La sua diffusione, avvenuta nel 2002-2003, è stata però bloccata con successo prima che diventasse di livello pandemico.