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Tutto su bonus facciate, bonus energia e bonus mobili 2020

La manovra finanziaria per il 2020 promossa dal governo M5S-Pd continua a far discutere. Ecco in cosa consiste il Bonus facciate, bonus energia e mobili 2020

La manovra finanziaria per il 2020 promossa dal governo M5S-Pd continua a far discutere. In particolare, sotto i riflettori è finita la fusione di Imu e Tasi, che andrà a gravare interamente sul proprietario (oggi la Tasi viene pagata nella misura del 10-30 per cento dall’inquilino).

Non è da escludere inoltre che l’imposta unica possa aumentare. Oggi l’aliquota Imu è pari allo 0,4 per cento, quella della Tasi allo 0,1 per cento. La logica vorrebbe che dal prossimo anno l’imposta unica corrisponda allo 0,5 per cento, ma su questo punto non c’è alcuna certezza. Infatti, la manovra concede ai Comuni la possibilità di aumentare l’aliquota fino allo 0,6 per cento (tetto massimo, oltre il quale non si può andare). A questo punto, è possibile pensare che i proprietari degli immobili possano aumentare il contratto di affitto, rientrando così dalle maggiori spese previste a partire dal prossimo anno. L’accorpamento di Imu e Tasi, con conseguente aumento dell’imposta unica previsto nel 2020, non è il solo provvedimento che sta facendo discutere. Tra le norme interessate dal dibattito politico c’è anche quella che riguarda il bonus facciate.

Bonus facciate: ambientalisti sul piede di guerra

Il bonus facciate prevede detrazioni fino al 90 per cento per chi avvierà dei lavori di rifacimento dei muri esterni degli edifici privati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020.

Un altro punto importante da sottolineare è quello relativo alla cumulabilità del bonus facciate con quello previsto per le ristrutturazioni e il risparmio energetico. Secondo Legambiente, Gbc Italia e Kyoto Club, il provvedimento voluto dal governo mira a incentivare l’aspetto estetico delle attuali abitazioni delle famiglie italiane, mettendo in secondo piano i lavori per l’efficienza energetica. Il pericolo maggiore è che nel corso dei prossimi anni (dal 2021 in avanti) sulle stesse facciate migliorate nell’estetica non vi saranno più interventi per migliorare l’efficienza energetica. La conseguenza diretta sarà uno spreco di energia superiore, con un inquinamento maggiore.

Bonus energia e bonus mobili confermati per tutto il prossimo anno

Nonostante le preoccupazioni delle associazioni ambientaliste, è bene specificare che il bonus energia è stato confermato dal nuovo governo anche per tutto il 2020. Ciò significa che chiunque voglia iniziare i lavori per la riqualificazione energetica del proprio immobile ha diritto a una detrazione fino al 65 per cento. Oltre al bonus energia, ha ricevuto la proroga fino al 31 dicembre 2020 anche il bonus mobili. Per quest’ultimo, il governo prevede una detrazione fino al 50 per cento su una spesa massima pari a diecimila euro.

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